In tre è meglio: finalmente a letto in tre-1 - Racconti Erotici

In tre è meglio: finalmente a letto in tre-1

... Potrebbe sembrarvi strano, giacché ho fatto di tutto per convincere mia moglie a scopare con un altro, ma amo mia moglie, la rispetto e pretendo che sia rispettata. Il trio per me non è una perversione, non è una mia voglia o quantomeno non solo questo, è anche voler appagare mia moglie, farle provare forme di sesso che altrimenti non avrebbe mai scoperto, la voglio vedere felice e soddisfatta. So che all’inizio, pur essendosi convinta a fare questo passo, proverà qualche senso di colpa, si sentirà forse un po' sporca, starà a me accudirla in questa fase e farle vedere le cose con occhi diversi, più sinceri meno ipocriti, in modo da farle accettare la nuova dimensione in cui si proietterà e che la renderà più sicura di se e consapevole delle qualità del proprio corpo, della sua bellezza. Gaetano non solo lo aveva capito ma era d’accordo con me che avremmo dovuto guidarla con cautela e molta delicatezza. Questo mi ha fatto capire ancor di più che Gaetano è stata la scelta giusta. Il tipo adatto, dotato di un bel cazzo ma anche di sensualità, d’intelligenza ed esperto sia del gioco fisico che di quello mentale.

L’incontro era stato pianificato per il sabato sera della settimana successiva a quella in cui è avvenuta la scelta. Con mia moglie abbiamo discusso frequentemente su cosa preparare per cena e come accogliere Gaetano, senza però discutere su come si sarebbero succeduti gli eventi. Era diventato l’argomento principe dei nostri discorsi durante tutta la settimana ...

... precedente l’incontro.

- Tesoro, come ci comportiamo - mi domandava spesso - come conduciamo la serata.

- Andiamo a improvvisazione - le rispondevo - facciamo avvenire gli eventi da soli, sarà il caso a guidarci e quello che viene, viene.

- Ok mi pare la scelta migliore. Sono un po' preoccupata e ho un senso di ansia quasi continuo. Non so mi sento insicura.

- Vieni qui tesoro.

L’ho abbracciata e coccolata per un po', consapevole del travaglio che lei stava vivendo.

- Non ti preoccupare amore, è una cosa normale. Te ne accorgerai. Poi sarai più libera, più felice, più sicura di te e consapevole delle tue qualità e non solo amatorie, entreremo in una dimensione più bella e più libera, il nostro rapporto si evolverà, fidati.

La baciai con intensità e con tutto l’amore che nutrivo per lei. Lei non sapeva che io e Gaetano avevamo discusso più volte di questo ma, come vi ho detto, quasi niente di ciò che avevamo pianificato è successo.

Finalmente arriva il giorno fatidico. Mia moglie per tutto il pomeriggio non fa che cucinare e prepararsi con gran cura. Voleva proprio fare colpo. Aveva ormai accettato la situazione e voleva giustamente che tutto fosse perfetto, che non facesse brutta figura e che fosse all’altezza della situazione. L’abbigliamento che abbiamo scelto, io e mia moglie insieme, comprendeva: una camicetta con una scollatura generosa, ma non volgare, che metteva in risalto il decolleté e che faceva intravedere appena il pizzo del reggiseno push up, ...