In tre è meglio: finalmente a letto in tre-1 - Racconti Erotici

In tre è meglio: finalmente a letto in tre-1

... una gonna attillata in modo da mettere in risalto una delle più grandi qualità di mia moglie, quella che io adoro, il suo culo. Mia moglie, infatti, ha un culo da favola, sodo, alto, corposo. Io mi delizio a leccarglielo e baciarglielo in continuazione quando scopiamo. Completava la biancheria intima un perizoma ed un completo reggicalze con calze a rete. Tutta la biancheria intima era rigorosamente di colore nero.

Alle otto in punto, orario prefissato per l’incontro, Gaetano si presentò a casa nostra con un mazzo di fiori ed una bottiglia di scotch. Sembrava l’ospite perfetto.

- Ciao, accomodati – gli dico.

- Grazie.

- Ti presento mia moglie Angela.

- Piacere, Gaetano.

- Piacere mio.

- Accomodiamoci in salotto, vuoi?

- Ma non gli facciamo vedere neanche la composizione dell’appartamento? - mi rimprovera mia moglie, legata alle eccessive formalità.

- Non c’è bisogno Angela, posso darti del tu? Lo faremo dopo se proprio vuoi.

- Ok, si diamoci del tu, per me va benissimo.

Ci accomodiamo in salotto. Gaetano ed io ci sediamo sul divano e mia moglie si avvia verso la cucina.

- Scusate vado in cucina a completare gli ultimi ritocchi.

- Ok noi stiamo qui a chiacchierare un po' guardando la tv.

Mentre mia moglie era in cucina Gaetano ed io parliamo del più e del meno, ma principalmente di mia moglie.

- Marco! Complimenti tua moglie è veramente desiderabile, molto meglio che in foto.

- Grazie Gaetano, si Angela è desiderabile come dici ...

... tu, non sei il primo che lo dice. Ricordati però che sarai il primo, oltre a me, a scopare con lei, lei non ha avuto altri che me fino ad ora. Quindi con cautela stasera.

- Tranquillo, so come e cosa fare.

- Si lo so. Ok allora, scusa un attimo vado in cucina a vedere se è tutto pronto.

Mi avvio verso la cucina ma non per vedere se era pronto, volevo tastare le reazioni di mia moglie alla vista di Gaetano.

- Allora tesoro cosa ne pensi.

- Che dirti, un bell’uomo, si affascinante ed a modo, da come si è presentato, speriamo bene per il resto.

- Tranquilla amore andrà tutto bene.

Ritorno in salotto a intrattenere Gaetano. Non parliamo più della serata particolare ma di argomenti vari della vita di tutti i giorni fino a quando mia moglie non ci chiama per la cena.

. Potete accomodarvi in cucina, è pronto

- Ok, andiamo allora.

Ci accomodiamo in cucina e, scambiando le solite frasi tipiche di chi si appresa sedersi allo stesso tavolo per mangiare, cerchiamo di essere quanto più naturali possibile. Ovviamente non era così, almeno per mia moglie che denotava un’ilarità insolita, frutto del nervosismo che la pervadeva nell’attesa del momento in cui avremmo dovuto cambiare stanza per andare in camera da letto, almeno così pensavamo lei ed io ma Gaetano, dall’alto della sua esperienza aveva altro in testa. Diversamente da come c’eravamo messi d’accordo, io e lui, accortosi dell’eccessivo turbamento di mia moglie, cambiò strategia. La cena, anche quella era ...