Roberta
Data: 07/05/2018,
Categorie:
Hardcore,
Autore: antonio89x
... corde. Massaggiai un po' i polsi intorpiditi, e corsi nelbagno a lavarmi.Entrai nella doccia, o meglio nella vasca: era una normale vasca da bagnomunita di doccia, circondata da una tendina di plastica per non far andarel'acqua a spasso per il pavimento. Aprii l'acqua, iniziai a bagnarmi lapelle. Subito vidi la tendina spostarsi, aprendosi. Lei era davanti allavasca, sorrideva e mi guardava: "Voglio vederti mentre ti fai la doccia".Arretrò un po' e si poggiò alla parete di fronte, a gustarsi quel che forseper lei doveva essere uno spettacolo (per me non lo era). Iniziai adinsaponarmi, lei sorrideva. Non ho un bel fisico, di quelli palestrati, houn corpo normale, sono una persona comune. Però lei voleva guardarmi lostesso, ed io avevo scelto coscientemente di permetterle tutto. Feci perposare il docciaschiuma, ma lei mi bloccò: "Insaponati ancora, mi piacevedere come ti passi le mani sulla pelle... ogni tanto girati, mi piaceguardarti le natiche, anzi fai una cosa, insaponatele."Obbedii silenziosamente. Mi sentivo i suoi occhi puntati addosso. Mi sentivola schiuma colare sulla pelle. Lei diede altre direttive."Stuzzicati un po' i capezzoli, dai! Pizzicateli, tirateli, ruotaci le ditasopra, proprio come a voi uomini piace vedere farlo a noi donne. E siccomevi piace vederci giocare con i nostri capezzoli, ora tu restituisci ilfavore!"Sul momento non trovavo la cosa molto eccitante per me, ma sapevo che lo eraper lei, infatti si gustò lo spettacolo mordendosi il labbro, per ...
... poidirmi: "Che carino, con le gocce di schiuma che ti colano addosso...proprio come a voi uomini piace vedere noi donne con delle gocce biancheche ci colano addosso, no? Ed ora mi gusto queste gocce che solcano la tuapelle. Stimolati i capezzoli con le falangi degli indici".Obbedii annuendo, stimolandomi ancora i capezzoli, intanto lei sbizzarrivala sua fantasia: "Ascolta, adesso riempiti la mano destra di schiuma. Bravocosì, piena piena di schiuma, bravo. Masturbati lentamente, così, con ladestra, riempiti di schiuma. Con la mano sinistra invece, acchiappati ilcapezzolo sinistro, fallo roteare tra pollice e indice, mentre ti masturbi.Vai, procedi! E non ti permettere di venire! Mi raccomando, contieniti! Estringi di più quel capezzolo!"Mentre mi davo da fare sul mio corpo, lei iniziò a masturbarsi, poi midisse: "Apri l'acqua, via tutta quella schiuma. E non chiudere l'acqua,devi stare sotto il flusso. Masturbati ancora, sotto l'acqua, e datti dafare con l'altra mano sul capezzolo, come prima! Cosa aspetti? Muoviti!Masturbati veloce, e fattelo venire duro!"Il masturbarmi in quel modo, certo mi accaldava, ma per contrasto ero sottoil getto d'acqua, che mi rinfrescava. La guardai, era bellissima, cosìpresa dal darsi piacere nel guardarmi. Mi dava l'illusione che godesse diuna mia inesistente bellezza, mi faceva sentire oggetto, mi faceva sentirecome si sentono tante donne quando i loro uomini chiedono loro di faregiochini particolari, ad uso e consumo del loro piacere maschile. Io ...