Orgoglio nero
Data: 15/05/2018,
Categorie:
Etero
Autore: mimma_goose
... mattine dopo all'indirizzo specificato. Quando chiesi spiegazioni, il tecnico non ne sapeva nulla, ed il medico aveva l'obbligo del segreto professionale fino ai risultati degli esami. Se quello che ne risultava confermavano i dati acquisiti, mi avrebbero messo al corrente, altrimenti non ne avrei saputo nulla. Pace, amen. Un mese dopo, quando ormai avevo smesso di farmi domande, ricevetti un'altra ingiunzione. Ero stato convocato e dovevo presentarmi presso il tribunale dei minori e della famiglia. Tribunale dei minori!? Telefonai a mio fratello e lo pregai di accompagnarmi. Non volevo andarci senza un avvocato. Il giorno in questione, io e mio fratello andammo nell'aula indicata. C'erano un sacco di avvocati, almeno quattro, e una donna con una carrozzina. La riconobbi subito. Era Sophie Miller. Si alzò e prese parola uno degli avvocati. β Vostro onore, siamo qui per la tutela della minore Rebecca Miller, nata dalla qui presente Sophie e dal signor Smythe. Noi chiediamo che la minore venga affidata congiuntamente ad entrambi i genitori. Guardai negli occhi la donna, ma lei distolse lo sguardo. Mi alzai io, anche se non ero un avvocato. β Vostro onore, prima che si proceda oltre e che lei decida in merito, desidererei parlare con la signora Miller in privato. Me ne da facoltà? β Va bene. Quindici minuti di sospensione. E batté col martelletto. Io e lei ci alzammo, e lo stuolo di avvocati prese a seguirci. β Cosa non vi è chiaro di "in privato"? β dissi seccato agli ...
... avvocati. β Maβ¦ β prese a dire quello che sembrava il capo. β No, va bene così. Ha diritto di sapere β disse Sophie. β Badate voi a Rebecca. Uscimmo dall'aula ed entrammo in una vuota. β Cos'è 'sta storia? Io non ho mai avuto figli. β Perché non si siede, detective Smythe. β No, resto in piedi. β Si sieda per favore. È già abbastanza imbarazzante quello che le ho fatto. C'è voluto del tempo, sa', per mettere insieme dei ricordi nebulosi di una serata di tanto tempo fa. Se lo ricorda, vero, che l'anno scorso mi sono sposata. Annuii ma non mi sedetti. β Bene. Il punto è che qualche giorno prima ho festeggiato il mio addio al nubilato. Quella notte io e le mie amiche abbiamo abusato di leiβ¦ β Non me ne sono mai lamentato. Si vedeva che eravate ubriache. β Sì, ed ha tutta la mia comprensione e mi vergogno per quello che ho fatto, perché a seguito di quello sciagurato episodio è nata Rebecca. Inizialmente credevo di essere rimasta incinta di mio marito durante il viaggio di nozze, ma quando è nata ho capito che non poteva essere stato lui. Rebecca è una bambina di colore. Ed allora ho compreso che quello che mi sembrava un gioco sognato tanto tempo fa, era accaduto realmente. Mio marito ha chiesto immediatamente il divorzio, non riconoscendo nemmeno la bambina. Ho dato mandato agli avvocati di mio padre di investigare su quello che era accaduto e ne è saltata fuori la verità, grazie anche alla domestica della mia amica. La verità è che io e le mie amiche abbiamo abusato di lei, detective. ...