Caterina - Racconti Erotici

Caterina

... sento spappolare il cervello, ho il sistema nervoso completamente compromesso, ore e ore di accumuli ed eccitazioni buttati fuori a fucilate all’interno di quella piacevole e tenera bocca, ho paura di non potermi fermare più, lo sento infinito, ma di colpo, dopo moltissime botte al cervello un pò mi riprendo, lei con la bocca piena mi guarda soddisfatta… le sorrido.Mi ingoia davanti con aria di sfida, la cosa non mi sorprende anzi, mi provoca un'altra fitta mentale.Si alza e si mette con la testa sulla mia spalla, poi mi sussurra “ Non finisce qui”, cosi le rispondo ”Senza dubbio!”.La mattina è arrivata presto, mi sveglio quando ancora tutti dormono, ancora stordito e sorpreso di trovarmi nudo, riprendo coscienza di ciò che era accaduto la notte precedente ,appena mi giro e trovo Caterina ,girata dalla parte opposta ancora nel mezzo del sonno. Qualcuno in basso però si è svegliato prima di me.Cosi in modo molto fastidioso inizio ad appoggiarmi a quel bel culetto che mi scruta dal basso, cosi piacevole e comodo che non riesco ad evitare di stuzzicarlo e fargli compagnia. Lei si sveglia, ancora più di la che di qua, ma non mi respinge, cosi la penetro nuovamente, stavolta da dietro. Sussulta .Inizio a pompare, e , lei mi segue col movimento del corpo. Sono ancora eccitatissimo.Michele e Marta dormono ancora avvinghiati, posso vedere le loro nudità e ed immagino che al mio amico non è andata male.La prendo per i capelli e pompo con violenza fino a risvegliarla totalmente. ...

... Cosi lei si gira, interrompendo l’amplesso, ma in cambio me lo prende in mano iniziando un lavoro di sopraffino, con movenze uniche allo scopo di darmi più piacere possibile, e , ci sta riuscendo , cavolo se ci sta riuscendo!Ecco, mi sento di nuovo pieno e sul punto di esplodere, cosi lei si abbassa puntandoselo pericolosamente in faccia, mentre io senza la possibilità di trattenermi ulteriormente gli esplodo ripetuti colpi di liquido bianco pieno di vita, che oltre a riempire al sua faccia, gli va a finire ovunque, anche sui capelli. Non è colpa mia, bensi sua, quell’erotismo è troppo per me.Visibilmente soddisfatta del mio buongiorno, si alza in silenzio per non farsi sentire dagli altri e va dritta in bagno a farsi una bella doccia, mentre a me era sta venendo fame.Michele si sveglia prima di Marta, cosi mi strizza l’occhio indicando la porta del bagno, gli annuisco per confermargli la riuscita spettacolare dei nostri obiettivi.Mi vesto, lo stesso fanno Michele e Marta che però prima, semi nuda e senza vergogna da il cambio a Caterina nel bagno. Io mi do una sciacquata prima di mettermi gli indumenti, lo stesso fa Michele. Abbiamo violato il Check out, previsto per le dieci di quella mattina, infatti sono le dieci e trenta, troppo tardi anche per la colazione compresa nel prezzo, cosi non ci resta che salutarci con le ragazze, le nostre strade si stanno dividendo.L’atmosfera si fa un pò triste, tutti e quattro vogliamo passare ancora una notte insieme, ma anche se il tempo ...