Tutti per uno - 6 - Racconti Erotici

Tutti per uno - 6

... eventi abbastanza prevedibili: basti dire che la festa durò tutta la notte in un groviglio di membra e di membri, in cui sarebbe stato praticamente impossibile stabilire chi facesse cosa a chi.

Quando sorse l’alba, D’Artagnan si svegliò ritrovandosi nudo sul divano, col cazzo stracco e il culo indolenzito. Allungò la mano a raccogliere un qualcosa con cui si asciugò le chiazze di sperma che aveva addosso. Si guardò attorno: erano andati via tutti, tranne… Si avvicinò ai tre riversi chi a terra, chi su un sofà nella penombra del salone.

“Ehi, sveglia!”, fece, riconoscendo Athos e scuotendolo vigorosamente.

L’altro aprì gli occhi e gli rivolse un sorriso luminoso.

“Che ci fate qui?”, chiese il giovane al colmo della meraviglia.

“Non penserai che t’avremmo lasciato da solo nel pericolo…”, grugnì Porthos, svegliandosi a sua volta.

“Conosci il nostro motto.”, aggiunse Aramis e tutti assieme:

“Tutti per uno, uno per tutti!”, proclamarono in coro, scoppiando a ridere fragorosamente.

FINE

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