La storia della mia trombamica... un limite tra verità e finzione
Data: 30/05/2018,
Categorie:
Etero
Autore: SexCulture
... calma il piacere che riesco a darmi da sola,fino a che non ho un orgasmo.
'Adesso leccamela la voglio sentire asciutta quando avrai finito.'
Lui si avvicina e comincia a leccarmela in maniera quasi forsennata.
Solo che facendo così mi eccito di nuovo e riprendo a colare umori.
Più lui lecca,più mi bagno,sembra quasi un cane che si morde la coda in un gioco senza fine.
Riesce a farmi venire di nuovo solo con la lingua e questa volta finisco col sdraiarmi sul letto mentre lui continua ad asciugarmi il sesso.
Però il gioco non può durare in eterno,soprattutto perchè mi sta venendo fame.
Ordino due pizze e dopo che sono arrivate lo slego.
Lo faccio mangiare per terra come gli compete,per digestivo gli do i miei piedi da leccare da sotto il tavolo fono a quando,dopo un'oretta buona,non sento il bisogno di un riposino.
L'ammanetto ai piedi del letto e mi addormento subito.
Quando mi sveglio,dopo i miei bisognini corporali e il suo relativo bidè,lo uso di nuovo come sedia,ma alla fine sento il bisogno di un vero rapporto.
Telefono a Carlo,un mio amico molto perverso,e gli dico che ho una sorpresa per lui,e se può portare da mangiare per tre persone.
Quando arriva lui va alla porta ad aprire completamente nudo.
'Chi è ?'
'C'è un signore per lei.'
'Fatti dire il nome idiota'
'E' il signor Carlo'
'Allora fallo entrare stupido,è la persona che aspettavo.'
Carlo entra un po' stupito della situazione e subito mi chiede chi è ...
... quello che gli ha aperto.
'E' il mio servo personale,fa tutto ciò che gli dico.'
'ma dove l'hai trovato un essere così ?'
'E' stato un caso però ora basta parlare di lui,prima mangiamo qualcosa.'
Il servo prepara la tavola mentre Carlo mi bacia e mi tocca ovunque.
Quando è pronto noi ci sediamo e lui va sotto il tavolo come sempre.
'Ma allora Laura fa proprio tutto quello che vuoi.'
'Certo stamattina l'ho punito frustandolo a dovere,poi ti farò vedere di cosa è capace.'
La cena finisce in fretta,entrambi abbiamo troppa voglia di sesso per allungare oltremodo il pasto.
Una volta in camera da letto mi sdraio sul letto e lascio in piedi Carlo.
'Servo spoglia il mio ospite.'
Obbedisce spogliandolo molto velocemente,ma con calma e gentilezza,così come impone il suo ruolo.
'Ora succhiagli il cazzo,non lo vedo ancora pronto per me.'
Si inginocchia davanti a Carlo e inizia a spompinarlo per bene.
Prima lo lecca a lungo,poi lo prende in bocca facendolo sparire nelle sue labbra.
Dev'essere bravo perchè Carlo inizia subito a godere in maniera visibile fino a prendergli la testa per scoparlo in bocca.
'Sei bravo per essere una merda,vediamo se riesci anche a inghiottire tutto.'
Carlo accelera sempre più fino a quando non gli viene dentro.
'Bevi stronzo bevi tutto.'
Non esce dalla sua bocca neanche una goccia di sperma,anzi continua a pompare anche dopo l'orgasmo del mio amico.
'Carlo vieni qui,anch'io ho voglia della sua ...