Il suo nome è olivier, parte ii
Data: 07/06/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: LoScrittore91
... occupati da delle coppie, il resto in attesa di clienti.
Avvicinandomi comincio a sentire la musica proveniente dall’interno, chiacchere e risate si alternano creando un’atmosfera vivace. Ci sediamo fuori, uno di fronte all’altro.
Prontamente un bel ragazzo viene verso di noi, in mano ha carta e penna.
Non mi sfuggono le sue occhiate, indirizzate per lo più alle mie splendide gambe.
- Cosa vi porto? -, domanda guardando per la prima volta Olivier.
- Un Long Island -, risponde l’afroamericano poggiando una mano sul tavolo.
- Anche per me grazie -, dico al cameriere.
- Perfetto -, ribatte il bel ragazzo. Prima di voltarsi e tornare nel pub non perde occasione per sorridermi.
Veramente faccio questo effetto ai ragazzi? Basta una minigonna per farli impazzire? Con Riccardo non ci ho mai fatto caso, forse per lui la mia bellezza è scontata. Ogni tanto mi fa i complimenti ma non è la stessa cosa, rimorchiare un ragazzo a cui non ho mai rivolto parola ha tutto un altro sapore.
- Sfacciato il ragazzo -, commenta Olivier con un sorriso forzato.
- Sei geloso? -, domando sorridendo. Agguanto una ciocca bionda e la sistemo delicatamente dietro l’orecchio. Lo osservo mentre si guarda distrattamente intorno, poi torna con l’attenzione su di me.
- No, a differenza sua ho la possibilità di sedere allo stesso tavolo con te -, risponde.
- Risposta intelligente -
Olivier annuisce con un cenno della testa. - Hai saputo di Virginia e Matteo? -
- Si, ...
... Virginia mi ha detto che ci è andata a letto. Conoscendola lo immaginavo -, rispondo.
- Matteo è rimasto molto soddisfatto, soprattutto del sesso anale -, mi informa con un mezzo sorriso.
Spalanco gli occhi incredula, forse non ho sentito bene, forse ha detto orale.
- Hai detto anale o orale? -, domando con un sorriso da ebete stampato sul volto.
- Ho detto anale, anche se hanno fatto entrambi -, risponde ridacchiando.
Fa una piccola pausa prima di continuare. - Se l’è fatta a pecorina e poi le è venuto in culo - , conclude fissandomi con un sorriso divertito.
- Wow, Virginia non ha perso tempo -, rispondo sospirando.
Quelle parole che ha usato, quella frase buttata lì in modo così brutale, mi ha fatto immaginare la scena in cui i protagonisti siamo io e lui. Olivier che mi prende da dietro e mi scopa come nessuno è mai riuscito a fare, la fantasia di andare a letto con un nero che finalmente si realizza. Una vampata fra le gambe è la conferma che mi sto eccitando, sento le mutandine che velocemente si intingono di umori.
- Perché? Sei contraria al sesso anale? -, mi chiede Olivier.
- Si, lì sono ancora vergine -, rispondo girando lo sguardo verso l’entrata del locale, in modo da non vedere la sua espressione dopo questa intima confessione.
Per fortuna arriva il cameriere a salvarmi, con in mano i nostri drink. Un’occhiata alle mie gambe, un sorriso inequivocabile ed infine ci serve.
- A voi -, dice tenendo lo sguardo ancorato su di me.
- Grazie ...