16 - carramba che sorprese!
Data: 21/06/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: samantho91
... botto a respirare con un pesante fiatone, esausto e sconvolto, tanto dalla sorpresa quanto dall'irruenza di quel suo godimento.
"Cazzo Simo quanto mi fai godere!!! - riuscì a dire quando il fiatone si fece un pò meno irregolare - Non ne ho ancora abbastanza, mò voglio pure farti il culo!!".
"Mmmmmmmmm, cazzo ma come fai?!" dissi io. Non che mi dispiacesse, anzi, visto che io non avevo ancora sborrato, un'inculata sarebbe stata davvero il coronamento perfetto di una scopata che già così anche solo per averglielo succhiato un pò, era stata fenomenale. A pensarci bene quello sarebbe dovuto essere ancora soltanto un preliminare, tutto nato dall'avvicinarmi il suo pacco con ancora gli slip addosso per farmi eccitare dalla sua chiazza di presperma. Un preliminare decisamente "degenerato", ma pur sempre un preliminare in effetti. Anche il pompino di per se, non è che fosse durato poi chissà quanto tempo, tanto era la sua eccitazione. Non fui più tanto sorpreso dunque del fatto che Andrea avesse ancora voglia, sebbene a lui in genere dopo l'orgasmo passasse la voglia (specialmente dopo averne avuti due); evidentemente per sfogare l'enorme eccitazione di quella mattina non bastava la qualità, ne la quantità di sborra, ci voleva la quantità in termini di ore!
"Resta così con la faccia piena di sborra" mi disse, mentre scese da me, si tolse del tutto gli slip, rapidamente finì di spogliare anche me e mi sollevò le gambe. Diede giusto una veloce leccatina al buchino, ma si ...
... spostò in fretta alle palle, aspirandomele prendendole completamente in bocca (mi eccitava molto, anche se lo trovavo un pò fastidioso e quindi non era tra le mie pratiche preferite, ma niente di insopportabile, tantomeno quando si tratta di donare piacere al mio uomo, il mio uomo tanto eccitato che mi sta dimostrando in una maniera straordinaria quanto mi ama e mi desidera!).
Dopo quel giocherellare, comunque rapido, con le mie palle si risollevò, stando inginocchiato tra le mie gambe, il suo cazzone rimasto durissimo anche dopo il secondo sborratone che poggiava pesante tra le palle e il buchino, martellando un pò grazie a delle contrazioni che stava avendo volontariamente.
Prese con le dita la sua sborra dal mio viso e la portò al mio buchino, spalmandocela sopra e facendola entrare con tre dita assieme, dal primo momento, già facendomi godere.
"Non che serva, guarda quanto sei già aperto!" commentò. Continuò comunque quella preparazione, lo scopo non era quello di lubrificare e preparare il buchino alla penetrazione (ormai dopo più di un anno e mezzo al servizio del suo bastone da baseball, il mio buchino era sempre pronto), bensì quello di torturarmi, non vedevo l'ora che mi piantasse il cazzo in culo, avevo una tale voglia di minca da supplicarlo; lui lo sapeva bene, ed era proprio dove voleva andare a parare.
"Mmmmmmmm come godo, dai amore mettimelo dentro!".
"Eheheh non ancora, devi subire ancora un pò" e continuava quel suo prendere sborra dal mio viso e ...