Un incontro al pub, il chitarrista
Data: 21/06/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: PattyeFranco
... molto brava. Dopo vari tentennamenti, sicuramente aveva capito che non ero tanto forte con la lingua (e non fate subito i maligni), mi chiese: “Ma tu non sei Francese, vedo che fatichi a spiegarti, sei Italiana?”, al che io confermai: “si sono Italiana e vengo spesso in Francia per le vacanze, ma dal tuo Italiano mi sto rendendo conto che anche tu non sei Francese”, lui rise confermandomi che era Italiano ma viveva da tempo in Francia, restammo per tutto il resto della pausa a chiacchierare, parlammo anche di musica.
Arrivò il momento per lui di ricominciare, ma prima di salire sul palco, mi chiese se ci saremmo fermati fino alla fine, io guardai mio marito che sorrise, io quindi confermai. Appena sul palco, cominciò con una dedica e tanto per cambiare mi dedicò una canzone che a me piace un casino, MoonFlower dei Santana, glielo aveva appena rivelato, continuando poi con Europa sempre dei Santana, mostrando la sua capacità con la chitarra, ma anche come sapeva far sciogliere una donna, mentre suonava mi guardava con due occhi talmente sensuali che non si poteva fare a meno di sciogliersi, tanto che alla fine dei due brani, mentre gli altri applaudivano, io mi alzai e gli diedi senza pensarci un bel bacio dritto e piantato sulla bocca, lasciandolo un po’ sorpreso, un po’ tanto sorpreso. Per fortuna poi continuò con tutt’altra musica, doveva accontentare un po’ tutti e continuare il loro repertorio, ma sempre trascinante, anche il pubblico era vivace. Io e mio marito ...
... eravamo estasiati veramente dalla musica e dall’ambiente, ordinammo altre due birre, e sempre di più io mi scioglievo, ormai era un continuo ballare e muovermi, quando poi mi guardava non capivo più niente, mi aveva colpito. Mio marito era felice nel vedermi così entusiasta.
Prima della fine altre birre si erano aggiunte e tra la musica e Paul, ero già felicemente accesa. Finita la serata per il gruppo, Paul si avvicinò di nuovo al nostro tavolo, chiedendo se ci era piaciuta la serata, gli risposi: “bella serata, merito vostro che siete fantastici, ma anche tu con la chitarra ci sai proprio fare, bravo anche a cantare”, poi continuò mio marito. “certo non mi aspettavo che in questi Pub in Francia si facesse così della buona musica, siete proprio bravi” poi gli offrì una birra anche a lui, in attesa che gliela portassero, io mi assentai un attimo, la birra cominciava a fare effetto, dovevo fare pipì. Quando tornai loro erano li che stavano ancora parlando, poi dovendo smontare gli strumenti, si congedò chiedendoci se andavamo via subito o no, gli risposi: “se non ci buttano fuori, rimaniamo finchè abbiamo finito la birra”, quindi sorridendo andò a fare i suoi lavori, nel locale eravamo rimasti in pochi. Mentre smontavano, non evitava di guardarmi, io ormai aiutata dalle varie birre ero proprio, non andata, ma decisamente eccitata, il sguardo intenso con due occhi che fulminavano, mi stava eccitando oltretutto si era messo anche a torso nudo, visto il caldo che stava facendo. Non ...