1. La gioia che mi do (prima parte)


    Data: 23/06/2018, Categorie: Tradimenti Autore: mikirn82, Fonte: Annunci69

    ... occhi.
    
    È tutt'ora una delle immagini più eccitanti che ho in memoria. Senza esitare le labbra di Linda mi avvolgono la cappella, il getto dell'acqua cade sulla sua esile schiena. Dall'alto il suo culetto appare come due noci di cocco perfette poggiate sul piatto della doccia. Dovrei fermarla, Gioia potrebbe tornare in qualsiasi momento, ma riesco solo a pensare alla bocca di Linda, riesce a muovere la lingua in modi che non credevo possibili. Continuo a guardarla dall'alto, è proprio un gran pezzo di figa. E ha il mio uccello in bocca, da non credere. Non sento più nulla, sono sulla mia nuvola del godimento. Poi sento un rumore, e in un attimo la nuvola si sgretola. Apro gli occhi, Gioia è davanti alla doccia, ancora ha la mano sulla maniglia della porta. Linda gira la testa rimanendo in ginocchio, Gioia la guarda per un istante poi i suoi occhi pieni di rabbia tornano su di me. Sono senza parole, lei no. Mi dice che sono un pezzo di merda e che non devo farmi vedere mai più. Poi se ne va lasciando la porta aperta, sento i suoi passi veloci verso l'ingresso e il portone sbattere violentemente. Rimango in piedi nell'angolo della doccia, Linda è in ginocchio davanti a me, guardo ancora la porta del bagno. L'acqua continua a scorrere sulla sua schiena. Dice qualcosa che non sento, in quell’istante solo il mio corpo è rimasto in quella stanza. Sento le mani di Linda giocare con le mie palle, le sue labbra sono nuovamente intorno alla cappella. Non provo lo stesso piacere di ...
    ... qualche minuto prima, sono arrabbiato con la figa che me lo sta succhiando. La guardo dall'alto, la testa di capelli biondi bagnati si muove avanti e indietro, le metto la mano dietro alla nuca e inizio a scoparle la bocca. Posso sentire i suoi conati di vomito. Dopo qualche minuto la tiro su di peso, prendendola per i capelli. La metto con la faccia contro la parete e senza nessuna cortesia la penetro nella fica. Poggio le mani su quei fianchi perfetti, la sua pelle è come seta. Stringo la presa e inizio a pomparla con ritmo deciso. Mi avvicino al suo orecchio e le dico che è una puttana, che mi fa schifo per quanto è cagna. Mi dici si, che è una cagna. Allora le chiedo se le piace, lei risponde che le piace da morire. Grido che non deve piacerle, sento una lacrima infrangersi contro la barba. La schiaffeggio sul culo, dalla fica inizia a sbrodolare un liquido opaco. Lo tolgo e appoggio la cappella sul buchetto, Linda allunga le braccia sulla parete. Entra senza troppa difficoltà, mi dice di fare piano. Rido e le salgo in gola, ha un sussulto. Afferro con decisione le sue belle tette schiacciate contro il muro e le stringo, nel frattempo aumento il ritmo. Linda gode rumorosamente, io mi sto illudendo di punirla. Sento che sto per venire, gli ultimi colpi sono i più decisi. Lo sfilo e spargo il mio sperma sulla sua schiena, poi esco dalla doccia senza guardarla. Mi faccio schifo. Non ho nemmeno usato la protezione, che stupido idiota. Faccio passare un paio di giorni prima di ...