Molto Più Che Fratelli - Capitolo 1
Data: 24/06/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Nico95, Fonte: EroticiRacconti
... pancia in su. Capii di essere nei guai, saltai giù dal letto mentre sentii la porta che si chiudeva al piano di sotto. "Ragazzi! Siamo tornati!" Era la voce di mia madre. Diedi uno schiaffo a Giulio per farlo svegliare, nel frattempo cercavo di nascondere le bottiglie di birra. Alcune le misi dentro il cassetto, altre sotto il letto. Anche Giulio capì e mi aiutò. Mia madre saliva gli scalini mentre continuava a chiamarci. Giulio si mise i boxer e fece finta di dormire, ma io non potevo farmi trovare da mia madre nel letto di mio fratello, nudo. Cercai quello che restava dei miei boxer strappati e li nascosi sotto il letto, mi infilai nel mio letto e mi coprii col lenzuolo fino alla vita, in modo da nascondere la mia nudità. Mia madre aprì la porta della stanza nel momento in cui chiusi gli occhi. Restò a guardarci per qualche secondo, poi chiuse la porta e se ne andò. Giulio si alzò: "Per poco..." disse. "Sì, meno male." Si messaggiò la testa. "Tutto bene?" chiesi. "Mi scoppia la testa...quanto ho bevuto stanotte?" "Tanto...troppo." "Ma che è successo? Non ricordo niente?" "Non ricordi? Sei sicuro?" ero infastidito dalla sua 'amnesia'. Giulio ci pensò su e poi sgranò gli occhi, e si mise una mano davanti la bocca, e disse: "Oddio...no...non è possibile...io non..." "Eri ubriaco." "Sì ma...lo abbiamo fatto Nico...abbiamo fatto sesso...noi siamo fratelli!" sembrava disgustato dall'idea di aver ...
... inculato il sangue del suo sangue. "Ieri non ti sei preoccupato del fatto che fossimo fratelli...ma comunque, non preoccuparti. È stato divertente." Giulio mi guardò preoccupato, poi scoppiò a ridere. "È stato divertente?" disse. Io ammisi tutto, tanto ormai la frittata era fatta. "Sì, mi è piaciuto fare quello che abbiamo fatto...e da quello che ho visto anche al tuo amichetto là sotto è piaciuto." "Non ci posso credere...ho scopato con mio fratello, ho perso la verginità con mio fratello! Assurdo." "Ma quindi...sei gay?" "Che? Perché lo chiedi? Ah...giusto. Perché mai dovrei esserlo? Ti ho inculato come avrei fatto come una ragazza, nessuna differenza. I buchi sono sempre quelli, no?" "Teoria interessante. Ora scommetto che vorrai rifarlo perché le ragazze non ti cagano e hai bisogno di sfogarti, giusto? Ah, dimenticavo, ieri sera, mentre assaggiavo il tuo cazzo, mi hai chiamato 'troietta'." "Davvero? Oddio, scusami fratello, non avrei dovuto." Mi liberai del lenzuolo, scoprendo il mio corpo nudo e il mio cazzo dritto, mi alzai e mi sedetti sul letto di Giulio, accanto a lui. Gli accarezzai i capelli e gli dissi: "Non devi scusarti, io non chiedo di meglio, sarò la tua troietta, se vuoi." E lo baciai sulle labbra. Continua... [Spero che questa prima parte vi sia piaciuta e che continuerete a leggere pure la seconda parte, che pubblicherò tra qualche giorno. Fatemi sapere nei commenti, a presto!]