1. memorie di una matrigna


    Data: 01/07/2018, Categorie: Sensazioni Etero Incesti Autore: roadrunner80, Fonte: RaccontiMilu

    ... sguardo da lui. -Beh Sara… cioè sei bellissima, assomigli moltissimo all’attrice Maria Bello, solo con i capelli più corti- -Grazie, quindi ti piacerebbe avermi tutta per te?- -Beh Sara, io..ecco…però non possiamo….cioè…- il suo volto era comprensibilmente paonazzo. -Giò, non devi pensare a quello che tu ritieni sia giusto o sbagliato, dobbiamo fare ciò che ci da la felicità, senza tabù o falsi moralismi, dobbiamo sentirci liberi di avere il meglio dalla nostra vita. Non sei d’accordo?- -si- -promettimi che sarai sempre sincero qualunque domanda io ti faccia ok?- -certo Sara, te lo garantisco- -hai 21 anni e mi hai sempre detto che non hai mai avuto una fidanzata, ma non hai proprio mai avuto nessun tipo di contatto sessuale con nessuna? -beh Sara, solo una volta, ho chiesto una cosa- -parlamene, raccontami tutto- -è successo qualche mese fa, pochi giorni dopo il mio compleanno, ero tristissimo per essere arrivato alla mia età senza aver nemmeno mai sfiorato il corpo di una donna. Decisi di cercare una prostituta su internet e trovai una bellissima ragazza ungherese. Fissai un appuntamento e andai a trovarla nel suo appartamento. Dal vivo era ancora più bella, mi disse di essere una ex modella e non stentai a crederle e…- -e?...dai non essere timido, raccontami tutto- gli dissi sorridendo, contenta che almeno una donna gli avesse procurato piacere! -Fece uno spogliarello per me, era sensuale, trasmetteva una carica erotica inspiegabile a parole. Quando fu completamente ...
    ... nuda venne verso di me, toccai il suo corpo, era liscio come la seta, le accarezzai il viso, le baciai il seno, poi lei si sedette sul bordo del letto e mi slacciò i pantaloni. Tirò fuori il mio cazzo, con quello spettacolo ero già in piena erezione, lo accarezzò dolcemente e mi chiese cosa volevo fare. Le risposi che mi sarebbe piaciuto ricevere una sega fatta con i piedi. Si sdraiò sul letto, mi inginocchiai e le tolsi i sandali, accarezzai i suoi piedi, li baciai leccandoli con la punta della lingua mentre lei con le mani si accarezzava la fichettina. Mi misi in piedi, a quel punto lei, continuando a toccarsi iniziò a masturbarmi usando i piedi, prima delicatamente poi il suo tocco si fece sempre più forte, i movimenti sempre più veloci e dopo pochi minuti le inondai i piedi di sborra.- -Oh almeno hai avuto una esperienza, e da quella volta li nulla? Non l’hai più incontrata?- -purtroppo no- -Quindi non hai mai toccato una fica?- -no- Giò era ancora seduto, indossava gli short senza nulla sotto e il suo stato di eccitazione era ben evidente, era il momento di passare ai fatti. -So che mi spii Giò, so che mi hai già vista nuda, mi hai spiato anche mentre mi masturbavo?- -Si- -Adesso sono qui con te, tutte le fantasie che hai avuto su di me possono diventare realtà, toccami se vuoi, tocca il mio corpo.- Le sue mani calde e timide si posarono sulle mie gambe, le accarezzarono lentamente dai polpacci fin su dove terminava la minigonna. -sei meravigliosa Sara- disse con voce ...