17 - una porca giornata! - Racconti Erotici

17 - una porca giornata!

Il giorno dopo ci svegliammo entrambi molto arrapati, ma a meno di qualche coccola al risveglio non facemmo in tempo a concludere niente di più spinto in quanto dovevamo prepararci velocemente per andare al mare. Ci siamo svegliati un pò più tardi del solito (mah, chissà perché... sarà stato per le fatiche del giorno prima? :D) e i miei erano già quasi pronti per andare al mare. Io e Andrea ieri notte, quando ci siamo ritirati in camera nostra per dormire, chiacchierando e coccolandoci un pò prima della nanna decidemmo che l'indomani saremmo andati al mare con loro, per stare un pò insieme. Eravamo sempre molto attenti, per affetto, sia li che in città, a "bilanciare" i momenti di intimità in cui stavamo per i cazzi nostri e quelli in cui stavamo insieme a loro. Non ci è mai piaciuto rimanere isolati per tutto il tempo che Andrea rimane a casa, lui si sarebbe sentito a disagio (comprensibilmente) e poi a me faceva piacere "condividerlo" con la mia famiglia, visto il bel legame che avevano. Nel particolare caso di quella mattina poi, sarebbe stata la prima giornata di mare in cui ci sarebbero stati in spiaggia tutti i vari amici e parenti che in estate frequentavano la stessa zona, che ieri sera non avevamo ovviamente incontrato. L'anno scorso Andrea ufficialmente era un "amico", a prescindere da chi non ci cascò nemmeno nei primi cinque minuti. Quest'anno invece parenti e amici sapevano, e ammetto che non vedevo l'ora di esibire il mio bel maschio in spiaggia, mi immaginavo ...

... i parenti già in spiaggia vederci arrivare, salutarci entrambi, immaginare qualcuno di quelli che erano già li vederci arrivare (l'accesso alla spiaggia è lontano diverse decine di metri dal punto di ritrovo abituale) ed esclamare "ecco Simone e Andrea!", come capita quando vediamo arrivare qualcuno dei "nostri" (si, un vero e proprio clan familiare estivo). Mi entusiasmava arrivare li, fare il solito giro di saluti insieme ad Andrea, presentarlo a chi ancora non lo conoscesse già dall'anno scorso, e anche a chi l'ha visto l'anno scorso poterlo ri-presentare finalmente per la persona che era, cioè il mio compagno. Volevo esibirlo un pò, e a lui lo dissi con fare giocoso per stuzzicarlo.

"Non vedo l'ora di andare al mare, li farò schiattare tutti d'invidia, specialmente certe zie e cugine quando noteranno la sagoma interessante dei tuoi bermuda... già me le immagino spettegolare tra loro quando poi io e te non saremo a tiro d'orecchie, tirando le somme su quanto è dotato il ragazzo di Simone"gli dissi.

Lui mi rispose con un prevedibilissimo "scemo!".

Dopo colazione, andammo quindi velocemente a prepararci. Malgrado la fretta, un minuto per coccolarci nudi ce lo dedicammo lo stesso, a parte le coccole al risveglio (ovviamente dormiamo nudi, quindi anche quelle furono eccitanti). Trovavo molto sensuale, carico di erotismo, già solo abbracciarlo stando nudi, la mia pelle a contatto con la sua, il mio petto sul suo, i nostri membri, le nostre gambe, le mie braccia sulla ...