17 - una porca giornata! - Racconti Erotici

17 - una porca giornata!

... Addirittura essere scopato con dolore lo aveva fatto sborrare. Gli chiesi se per caso, visto com'era voglioso e col culo ben disposto, volesse provare ad essere fistato, ma mi disse di no (non che la mia fosse una richiesta seria, sapevo che il suo culo non possiede la necessaria elasticità, mi sarei rifiutato se me lo avesse chiesto), così come mi disse di no anche quando lo implorai di lasciarmi sborrare dentro. Dapprima disse si, poi no. Lo castigai con dei colpi di reni molto forti, che gli fecero male ma continuarono a farlo godere come una porca. Mi spiegò dopo, prima della nanna, che comunque non era proprio male, giusto un forte bruciore, un pò dolorosetto ma decisamente sopportabile che comunque volle "ingigantire" perchè lo eccitava l'idea di giocare a fare la troietta violentata. Naturalmente prima di ciò dovette anche lui farmi il culo come una furia, proprio come l'anno scorso. Per farlo incazzare (e, lo ammetto, anche sperando di fargli capire quanto non sia bello sentirselo dire) gli dissi che non volevo che mi sborrasse in culo. Lui prese a darmi dei colpi di cazzo allucinanti, mi fece quasi male, dicendo "eh non dire cazzate, troia adesso mi svuoto l'idrante dentro di te". L'eccitazione che mi procurò quella frase tradì ovviamente il fatto che non volevo davvero impedirgli di venirmi dentro, quindi ancora qualche colpo ed esplose. Quando finimmo, esausti, lui commentò "si comunque hai ragione, ci vorrebbe una bella litigata", facendomi ridere.

La litigata sarebbe arrivata il giorno dopo, la sera, a festa finita, quando lui mi disse che sua madre gli aveva chiesto di tornare a casa il giorno dopo invece che dopo altri quattro giorni come inizialmente previsto. Litigata vera, alla fine della quale dovetti scendere a compromessi, ma almeno fu vero anche l'amore che facemmo per fare pace..