17 - una porca giornata!
Data: 13/07/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: samantho91
... amici a riva potevano vedere solo le nostre teste emerse, non avevano modo di vedere che Andrea si era tolto i bermuda, rimanendo nudo con quel suo pisellone enorme duro svettante contro di me, e una volta che io mi immersi a delfino potevano vedere soltanto la sua testa, certo non vedevano me succhiargli il cazzo, combattendo contro la fisica che tentava di spingermi verso l'alto per tornare a galla, non potevano certamente vedere le mie mani accarezzargli le palle, oppure segargli il cazzo per tutto quel pezzo di tronco alla base che non era dentro la mia bocca, ne tantomeno poteva vedere come Andrea me lo spingeva in gola a soffocone a causa della forte contrazione di goduria che gli davano due mie dita che a sorpresa gli misi dentro il buchino. Continuai fin quando non fui costretto a staccarmi per riprendere fiato. Ebbi la furbizia di spostarmi di un metro o due per riemergere, onde evitare che qualcuno potesse intuire qualcosa, quindi ritornai verso di lui con una "innocente" nuotata, ovviamente a pancia in giù per nascondere il rigonfiamento dei miei bermuda, avevo il cazzo che mi esplodeva!
"Wow che bello, fammi godere!" mi sussurrò Andrea quando fui di nuovo vicino a lui. Ritenni poco prudente (oltre che faticoso per me) fare altre immersioni, quindi presi a segarglielo. Che bello sentire il suo bastone nella mia mano, sott'acqua poi è fantastico. Sentivo le sue contrazioni nella mia mano, sempre più brusche fin quando un'esplosione di filamenti bianchi partì ...
... dalla punta del suo uccellone e si sparse nell'acqua, fluttuando intorno alle nostre gambe. L'unico aspetto negativo del sesso in acqua: tutto quello sperma che andava perso. Che spreco!! Ma una volta ogni tanto è il prezzo da pagare per un orgasmo più originale e trasgressivo del solito. Quando ebbe finito di sborrare, con la mano agitò l'acqua per disperdere i filamenti della sua sborra, e si rimise il costume. Io nel frattempo feci per slacciare il mio, ma lui mi fermò.
"No fermo, tu dopo" mi disse.
"Ma kikko dai ho una voglia pazzesca, devo sborrare non puoi lasciarmi così a cazzo duro, non posso manco uscire dall'acqua in queste condizioni"
"Dai resisti, ti faccio godere a casa"
"Mmmmmm allora saliamo adesso?"
"Ma siamo appena arrivati!"
"Si ok ma non è detto che dobbiamo rimanere tutto il giorno fino all'ora di pranzo, possiamo anche tornare a riva, scambiare qualche altro paio di chiacchiere con qualcuno e poi salire su a casa"
"Dai va bene, tu però calma il soldatino li giù, che finché non scende non possiamo uscire dall'acqua... vedila così, prima ti passa, prima possiamo andare a casa..."
Cazzo quanto era diabolico il mio ragazzo: solo lui poteva farmi trovare eccitante l'idea di dovermi far passare un'erezione!! Mi sforzai di non pensare al bel segone che gli avevo appena fatto, mi feci venire in mente brutti pensieri, cose che non c'entravano niente e che erano tutto meno che eccitanti. Finalmente, il mio cazzo si diede una calmata e potemmo ...