Le avventure di angie in palestra - Racconti Erotici

Le avventure di angie in palestra

... per la eccitazione, io mi sento sua ...Poi, repentinamente il mio bell’istruttore si alza e, forse vincendo una sua timidezza, mi prende con le mani forti per la vita, mi fa mettere in ginocchio sul divano e me lo sbatte dentro con forza. Mi prende velocemente e violentemente, e adesso, fuori dalla palestra, sì geme ed urla quando viene, ed anche io urlo per l’orgasmo di essere presa così. Esco al più presto dalla sua presa, mi giro, mi siedo io sul divano, e lo succhio per gustare le ultime gocce di sperma e pulire per bene il bel cazzone. Il suo sorriso è adesso dolce e soddisfatto. "Il mio orgasmo è sentire un maschio come lui godere per i miei servizi!"

Assieme beviamo un po’ di vino bianco fresco, fumiamo una sigaretta e parliamo della nostra storia, di come io ero sorpresa ed amareggiata per la situazione creatasi in palestra, e per come fortunatamente si è risolta. “E… che dice il massaggiatore? Sa di noi?” chiedo io curiosa, non ha mai voluto rispondere a questa mia domanda. Parliamo, rilassati, come due amanti dopo aver fatto l’amore, già perché io quasi mi sono innamorata di lui. Mentre lui, il mio istruttore, è un tipo riservato, forse timido, parla poco e gli piace guardarmi mentre io mi inginocchio, estasiata dal suo bel fisico (anche lui si piace), e gli faccio i servizietti che vuole. Non mostra i suoi sentimenti, immagino che vuol lasciare le cose così. Chissà, forse è sposato. Non me lo ha mai detto, e se lo fosse, la cosa mi ecciterebbe ancor di più.

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