La fame della cameriera - Racconti Erotici

La fame della cameriera

... doccia. Aurora si gira, ha lo sguardo di chi ne vuole ancora. Accarezza i seni di Federica, si gira verso di me ed esce dal box. Si asciuga e mi prende la mano, insieme andiamo in camera. Sullo specchio del lavandino vedo il sorriso di Federica, com'è bella con quell'uccello.

Apro la porta della stanza, Aurora sospira per lo stupore. Mi stringe la mano, fissa il letto nella penombra delle candele. Ci baciamo, struscia il basso ventre contro il mio uccello, con le mani le sostengo il culo. Mi invita a sedermi sul materasso, sistemo i cuscini contro la testata e mi siedo a gambe aperte. Aurora sale gattonando dal fondo del letto, si piazza davanti al mio cazzo duro e lo prende in bocca senza tergiversare. Ha fame, sento che servirà anche Federica per soddisfarla. Con le mani prendo la sua testa riccia, le stringo i capelli per non farli cadere sul viso. Con il bacino cerco la sincronia, la bocca della cameriera produce cascate di saliva.

Alzo gli occhi, Federica è sulla porta, non si è tolta lo strapon e indossa l'accappatoio rosa di Anna. Aurora la sente ma non smette di succhiare, sa bene cosa l'aspetta. Alza il culo e apre le gambe, Federica lascia cadere l'accappatoio e si piazza in ginocchio dietro di lei. La penetra nella fica, dall'alto mi guarda e dice.

-Era così che lo immaginavi?

Rispondo di no, sussurro che è molto meglio. Aurora alza lo sguardo, dal basso vedo i suoi occhi nocciola chiedermi qualcosa. Le tiro su la testa e mi avvicino per baciarla, ...

... Federica ci fissa. Prendo un preservativo e lo indosso, quindi stringo le gambe e scivolo verso il basso. Mi infilo tra le cosce della cameriera, da dietro Federica esce e si alza in piedi. Aurora mi guida dentro le sue grandi labbra, entro senza trovare impedimenti. Le stringo i seni, con le dita schiaccio i capezzoli. La ragazza gode rumorosamente, intanto sento la mano di Federica cercare il lubrificante sotto al cuscino. Lo trova e inizia a bagnarsi l'uccello, Aurora la guarda strisciando la lingua sui denti. Federica torna sul letto, fermo il movimento per consentire la penetrazione. La cameriera si piega su di me, le sue tette quasi mi soffocano. Le sbatto e le lecco, le mordo e le ciuccio. Sento il dito di Federica entrare dentro la ragazza, striscia contro il mio cazzo fermo nella fica. In breve a fare il suo ingresso è il membro di silicone, lo sento entrare tutto, lentamente, dalla punta alla base. Aurora mi bacia, soffoca dentro di me il suo urlo di gioia. La tengo sui fianchi, intanto cerco la sincronia con Federica. Quando la troviamo ci muoviamo come un corpo solo, la cameriera è ferma sulle gambe succube del suo stesso godimento. Sento le mani di Federica appoggiarsi sulle mie, tengo gli occhi aperti per non perdere un istante di questo momento.

Dopo un tempo indefinito annuncio alle ragazze la venuta dello sperma, Aurora mi segue. Mentre il cappuccio del condom si riempie, un'ondata calda invade le pareti interne della cameriera. Sfinita crolla su di me, ...