1. Nascita d'una zoccola (dedicato a siamoin3)


    Data: 30/07/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: efermi, Fonte: Annunci69

    Tutto in ordine. Piegare i vestiti uno ad uno e riporli sugli scaffali. Controllare il prezzo e l'etichetta dello sconto. Tornare alla cassa e battere senza distrazioni tutti i capi scelti dal cliente, piegarli di nuovo e impilarli nel sacchetto, prendere i soldi, non sbagliare il resto e salutare gentilmente, col sorriso. Col sorriso e vestita ordinata e pulita. Come piace a te. Essere gentile e gioiosa è sempre stato il tuo forte. La tua natura. Sempre col sorriso, anche a chi il sorriso lo negheresti, perciò ti hanno assunto, perché sei carina, curata, educata e sorridente, quindi sorridi; anche se lui è tutt'altro che una persona rassicurante, anche se proprio non ti piace, ma ci prova continuamente anche se tu il fidanzato già ce l’hai. Pazienza, tanto, a sera, quando torni a casa, ceni con la tua metà, ti metti sul divano e ti addormenti abbracciata a lui, e la tua vita si sveglierà nel suo meraviglioso ordine l'indomani. Anche troppo in ordine. Lui è sempre così gentile, disponibile, condiscendente.
    
    Troppo. A volte anche tu avresti bisogno che qualcuno scombini le tessere ordinate della tua esistenza e poi le rimetta al loro posto. Qualcosa di diverso da un missionario; almeno una pecorina con lo schiaffo, ogni tanto. Un pizzico di pepe. Evadere dalla routine, niente di più. Di certo la soluzione non è quel tipo lì, dove lavori, che insiste. Che sta spesso nei dintorni del negozio. A volte entra. Ti guarda. Ti scruta. A volte ti segue. Anche quando vai in bagno. ...
    ... Qualche volta si avvicina. E ci prova. E tu sei sempre gentile e sorridente (il sorriso prima di tutto. Il cliente ha sempre ragione. Il capo non sei tu e il tuo contratto scade tra 2 mesi). Non è mai stato violento o scortese, lui, ma perché deve insistere? Ne hai parlato con una tua amica dicendole che questo tipo ti preoccupa un po’ e lei ti ha detto che in giro si dice che spacci, pure. Sara, la tua amica, la conosci da 15 anni, le hai detto che ha un fascino strano, “del delinquente”, ma col tuo ragazzo, Francesco, non hai avuto il coraggio di parlarne, ti imbarazza troppo, e potrebbe disordinare la tua vita. E anche la sua, abituato com’è a quei 5 minuti di missionario la domenica mattina. “Sai, c'è un tipo, di colore, che mi tampina sul lavoro. Un armadio nero con dei muscoli da paura che pare spacci…” no, non è il caso di parlarne a lui. Hai preferito tenerlo per te, questo piccolo segreto innocuo, Alessia.
    
    Senegal, Dakar. Lì è nato Baruk. In una casa di lamiera col tetto mezzo aperto. Due “stanze”, mamma, papà e 5 fratelli. Lui l'ultimo. È scappato via da lì. In Italia spacciare rende parecchio. Devi saperti muovere, è un mondo pericoloso - ma essere un negro alto 190 cm per 90 kili di muscoli con una cicatrice lungo la guancia destra aiuta parecchio - e una volta costruita una reputazione solida puoi goderti i privilegi sociali dei bassifondi. Col fatto che spacci, deliziandole con qualche dose gratis ogni tanto, scopi anche delle ragazze piuttosto troie, ma pur ...
«1234...7»