Il tettuccio - Racconti Erotici

Il tettuccio

... stupendo!" mi disse estasiata.

Potevamo vederlo in viso da dentro l' auto mentre gli torturavamo il cazzo. Vedevamo le sue smorfie di piacere attraverso il tettuccio aperto. Aveva gli occhi semichiusi e sbarrati dal godimento.

Entrambi non gli davamo tregua segandolo e leccandolo. Io e la mia amata puttana ancora uniti nei sessi vedevamo il suo viso tiratissimo, lei gli sollevava le palle e io lo segavo. Lo sentimmo mugolre disperatamente come se non si rendesse conto di essere arrivato con noi in quel posto e desideroso di trovare una via di uscita. Eravamo così affiatati con quel cazzo che non ci accorgemmo che stava per sborrare. Aveva le natiche durissime. Schizzo' copioso mentre dirigevo i getti sul seno di.Elena che iniziò a spalmarlo con la mano senza curarsene troppo perché si stava godendo le stelle e il viso di quel porco come se fossimo stati in un cinema all' aperto. Che spettacolo da quaggiù!

Lo lasciammo sfogare con tutta calma.

Ritorno lucido al presente.

Io e la mia amante ora ci dedichiamo ai nostri baci. Sussurro.

Il tizio chiese congedo e con una frase di approvazione gli dissi che avrebbe potuto esserci un seguito per qualche variante piacevole. Gli feci i complimenti per la correttezza. Lui ci ringraziò per quanto lo avevamo fatto godere.

Pochi secondi e senza lasciarci la mano, esausti, continuammo a guardare le stelle attraverso il tettuccio di vetro dell' auto, abbracciati dolcemente.

Certi optional dovrebbero essere di serie. Sempre.

.