1. L'AFFARE


    Data: 03/08/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: silverdawn

    ... ancora, lo vuoi il mio numero di telefono?� �Lo voglio sì, te lo avrei chiesto, appena finita la doccia, sai...�La baciò, la baciò dolcemente, carezzandola piano; quando l'ebbe asciugata, seduta davanti a uno specchio, si rese conto che tutta la sua acconciatura e il suo trucco erano rimasti sul palco... si sistemò quel tanto che poteva e poi, senza rivestirsi, chiese se poteva tornare al tavolo. �Ma... così? Non ti vesti?� �Mi pare di esser stata già vestita a lungo, stasera, mi vestirò quando andremo via, ora non ne ho proprio voglia...� Aveva sempre il solito disarmante sorriso, lui la vide andar via, con gli abiti in mano e la tenda si richiuse alle sue spalle. Nella sala, passando davanti ad altri tavoli con gli abiti in mano raccolse una serie di ovazioni a cui rispose con i suoi migliori sorrisi ma il meglio lo doveva ancora vedere. Matteo, alzatosi per farla passare al suo posto, si illuminò di gioia nel vederla così; non si era rivestita, lasciava che tutti loro potessero godere di tutta la sua bellezza da vicino, stando accanto a lei. �Grazie, Anna Maria... non so cos'altro dirti ma grazie mi pare il minimo...� �Grazie a lei, io sono proprio contenta... non pensavo di poter fare certe cose ma... ma le ho trovate così eccitanti, molte grazie, davvero!� Naturalmente, i tre stranieri erano più stupiti di Matteo, non sapevano che dire, che fare, che guardare... gli pareva imbarazzante guardare lei, che aveva appoggiato i vestiti dietro, lontano e stava lì, come se non ...
    ... avesse mai fatto altro in vita sua. Ma gli pareva sciocco guardare in giro mentre avevano lei lì accanto, lei che aveva fatto meglio di tutte e continuava a far meglio delle altre che si eran sempre rivestite per tornare ai loro posti. Oltretutto, alcune altre ragazze, avendo percepito tutto quell'interesse che ella diffondeva nella sala, avevano cominciato timidamente a rispogliarsi per riprendere un po' di attenzione... chi ostentava solo il seno, chi si sfilava lo slip da sotto la gonna, chi cercava ed otteneva un bacio dal compagno ma non la sua attenzione. Anna Maria percepì tutto il loro stato d'animo percepì anche l'imbarazzo dei clienti di Matteo... decise che avrebbe travolto un'altra volta tutto il suo pubblico e, rivolgendosi agli stranieri in inglese, chiese loro qualcosa, sorridendo, senza mai smettere di guardarli negli occhi, dolcissima.Poi si volse a Matteo e gli disse: �Vista la situazione, ho chiesto loro se vogliono approfittare di me, della mia nudità, se vogliono amarmi qui... loro hanno detto che non vedono l'ora ma devo chiedere il permesso a lei... me lo concede?� Imbarazzatissimo ma contento, guardandola confuso negli occhi, travolto dalla sua apparente ingenuità: �Ma... sicuro, però... non dovresti... non c'&egrave bisogno, non &egrave necessario...� �Ma io lo faccio perché ne ho voglia, mi sono divertita moltissimo, prima...� �Allora... bene, non so che dire... non mi vengon le parole...� �Lo farò anche con lei, prometto ma... non stasera, con più ...