06 - finalmente a contatto
Data: 04/08/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: samantho91
... commosse anche Andrea (anche se io avevo delle mutande normalissime, anzi in effetti pure un paio di quelle un pò vecchiotte con le cuciture :D ).
"Ma quanto puoi essere tontolone da uno a dieci, cucciolo tremendo?" mi sussurrò, dandomi poi un bacino sotto l'orecchio.
"E cosa ci posso fare se sei così carino? Il mio puffo sexy" risposi, riferendomi al colore dei suoi boxer. Con una piccola risatina affettuosa conseguente da quella mia battuta, riprendemmo a coccolarci, lui scese con le labbra, senza staccarle da me, fino ad arrivare giù del mio collo. Cominciò a leccarmi in quel punto sotto la gola, lievemente infossato all'inizio dello sterno, che per me è una zona molto sensibile ed erogena. Apprezzavo sempre moltissimo quando la sua bocca, così delicata ma passionale, soffermava proprio in quel punto le sue attenzioni. Quel punto per me era un pò come l'interno bicipite per lui. Nel mentre che mi regalava quella sensazione che adoravo, magnificamente adagiato tra le mie gambe lentamente si abbassò i boxer rimanendo nudo, e io feci la stessa cosa. Come sollevai leggermente il culo per sfilarli, il mio cazzo già durissimo si strusciò sul suo, bello enorme e di marmo come sempre, regalandoci un'ulteriore sensazione piacevole.
Una volta sfilati completamente i boxer, riportò più su le mani e le posò sulle mie spalle, accarezzandomele e afferrandole con dolcezza mentre continuava inesorabile quel suo gioco di lingua alla base del mio collo. Fremevo per il piacere, ...
... poi essere tenuto così per le spalle mi faceva sentire custodito da lui, protetto e sicuro. Il bello di fare l'amore era anche questo: quella sensazione di essere invincibili, insieme, di poter resistere a qualsiasi difficoltà, quella certezza che al nostro amore, a quella nostra fusione non possa esistere forza più potente in grado di opporsi. Con lui non esistevano paure, tantomeno sotto l'effetto calmante (emotivamente) ed eccitante (sessualmente) del calore delle sue mani sulle mie spalle.
Dopo un pò staccò una mano e portò due dita alla mia bocca, io le leccai e le baciai a lungo con molta dedizione. Un pò le coccolavo, un pò le succhiavo con movimenti uguali a quelli che ero solito riservare al suo possente sesso (sebbene in quei casi, ovviamente, lo sforzo mandibolare fosse nettamente superiore :D ). Trascorso giusto qualche istante tolse le sue dita dalla mia bocca e le portò sotto di lui, ad insinuarsi dalle parti del mio buchino. Lo accarezzò, lo stimolò delicatamente facendomi vibrare di piacere. Cominciavo a sentire quello strano tremolio, molto piacevole, che si ha nei momenti di particolare emozione. Una sensazione fantastica che aumentò non poco quando le sue dita, facendosi più audaci, entrarono insieme dentro di me, stuzzicandomi e allentandomi. Nel mentre che mi praticava quel ditalino, aveva ripreso a baciarmi sulle labbra. Teneva gli occhi chiusi, come sempre quando era abbandonato al piacere. Della serie, escludi uno dei sensi per sentire più acutizzati ...