06 - finalmente a contatto - Racconti Erotici

06 - finalmente a contatto

... molto cautamente con la punta della lingua. Appurato che era del tutto pulita la leccai tutta per bene (meno male che ho l'abitudine di tenermi il retto sempre ben pulito con dei piccoli clisterini fai da te anche quando non devo prepararmi a prenderla in culo. Così, per mia estrema igiene personale). Lo rassicurai che era perfetta, lui allora mutò la sua espressione da sbalordito a toro in calore, continuò a prendermi la sborra dal buchino con la sua mano e me la portò alla bocca. Così per diverse volte fino a quando aveva ripulito tutta quella che mi era uscita.

Pensai di potermi rilassare, quando sentii bruscamente quattro dita entrarmi dentro e muoversi come se mi stessero scavando, un cucchiaio. Le spinse quasi fino alle nocche. Non era la prima volta che mi stuzzicava il culo con ben quattro dita, ma era sicuramente la prima volta che lo faceva così bruscamente e allo stesso tempo che queste entrassero subito così bene scivolando dentro in un baleno. Emisi diversi urletti di piacere per quel giochetto del cucchiaio fino a quando non le tirò fuori, piene di sperma che mi fece leccare tutto.

Andammo in bagno, io di corsa perchè sentivo che tutta quella quantità esagerata che continuava a rimanere ancora dentro di me. Dovetti espellerla tutta, e nel farlo potei constatare, specialmente da quanto tempo fu necessario, che era davvero una quantità enorme. Lui nel frattempo era in piedi accanto alla doccia, mi guardava con sguardo fiero ed appagato, scuotendosi il ...

... cazzone ancora un pò in erezione guardandoselo, poi guardando di nuovo me della serie "modestamente...". Mmmmmm adoravo quando mi faceva quello sguardo così porco ostentando le sue doti equine!!! Mi fece venire di nuovo voglia, senza contare che l'espulsione di tutto quel suo sperma mi stava stimolando parecchio lo sfintere contribuendo a farmi venire altra voglia di sesso.

Quando terminai, entrammo insieme in doccia. Ci coccolammo a lungo, con dei massaggi molto sensuali insaponandoci a vicenda, sussurrandoci quanto eravamo felici per quel traguardo così a lungo desiderato e finalmente raggiunto. Poi Andrea cominciò a sciacquarmi, partendo dall'alto, e a baciarmi con passione nelle zone appena liberate dal sapone, man mano che passava il getto d'acqua, a seguire c'era la sua dolce boccuccia calda calda. Scendendo scendendo, quando alla fine arriva a sciacquarmi il sapone dal cazzo e dalle palle, si inginocchia e da bravo maritino si dedica a loro come a tutto il resto del mio corpo pulito pulito e profumato. Mi ciuccia per bene il mio cazzo, fermandosi solo di tanto in tanto per dedicarsi alle mie palle. Poi ritorna sul cazzo, afferrandolo lateralmente come un cane afferra l'osso, mordicchiando delicatissimamente con i denti per stuzzicarmi, ma facendo molta premurosa attenzione a non farmi male. Adoravo quando giocherellava così col mio cazzo, era eccitante ma anche molto tenero, un cucciolotto.

"Ehi amore ora che possiamo fare a meno del preservativo possiamo farlo più ...