06 - finalmente a contatto
Data: 04/08/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: samantho91
... spontaneamente dove e quando ci capita, anche sotto la doccia che prima era un casino" suggerii.
Non se lo fece certamente ripetere, si mise in piedi voltandosi, facendo sporgere il suo bel culetto appetitoso a strusciarsi sul mio cazzo in tiro. Trovai con un dito il suo buchino, tastando tutto quel capolavoro di culetto maschio (che lui bastardissimo contraeva per renderlo ancora più scultoreo e farmi scatenare la libidine ancora di più, mastro provocatore!!!) e constatai che era davvero ben dilatato malgrado non l'avessi ancora trattato in alcun modo. Potenza dell'eccitazione! Il mio dito entrò facilmente in lui, cosa che era davvero molto strana e RARA!!!!
"Quest'occasione non me la devo perdere assolutamente" pensai. Tirai fuori il dito per insalivarlo e lo riportai subito laggiù, insieme anche al medio, per lubrificargli il buchino in preparazione del transito bareback del mio cazzo.
"Pensa amore mio, altro che gli stalloni dei porno. Il nostro si che è sesso da porno, l'abbiamo appena fatto a letto fino all'esaurimento e ora lo stiamo già rifacendo.... in doccia mmmmmm.... our first bareback!" gli sussurrai con voce vogliosa all'orecchio mentre la mia mano continuava a stimolargli il buchino. Dovetti sporgermi un bel pò in avanti per arrivare al suo orecchio, visto che il mio bambolotto sexy per offrirmi meglio il suo culo e godere di più del servizietto delle mie dita si stava chinando sempre di più per tirare a me il suo culetto. Si eccitò parecchio di ...
... più alle mie parole, e sentii bene con le dita il suo buco dilatarsi di più. Decisi di cogliere l'attimo: puntai il mio cazzo sul suo buchino, spingendo Andrea bene contro la parete della doccia, entrambe le mani poggiate al muro all'altezza delle spalle. Una volta posizionato bene il cazzo posai le mie mani sulle sue, il mio petto sulla sua schiena, e in quel caldo abbraccio da dietro mentre gli facevo un succhiotto sul collo; ultimamente stavamo cominciando a fregarcene dei segni visibili, tanto ormai che lui avesse una relazione lo avevano capito in casa sua. Quel che non sapevano, ancora, è che fosse con un uomo, ma i segni dei succhiotti sono decisamente unisex, poco ne sanno se a lascarglieli è stata una ragazza o un ragazzo...
In quel momento così caldo e coinvolgente mi resi conto che era ben rilassato e cominciai a spingerglielo dentro. Non fu affatto agevole come mi sarei aspettato, una volta superato il primo tratto che aveva beneficiato del mio lavoretto di dita, il seguito fu davvero complicato.
Mi accorsi che cominciava a fargli male, lui non disse niente ma vedevo di lato il suo volto contratto dallo sforzo di non lamentarsi, probabilmente perché sapeva che ci tenevo. Però a me non andava bene quando lui faceva così perciò, come tante altre volte in cui era troppo stretto per riuscire a farsi penetrare con godimento e senza dolore (cioè purtroppo quasi tutte), decisi di uscire.
Lui fu molto dispiaciuto. Certo anche a me avrebbe fatto più piacere poter ...