Pietro l'allenatore e la nostra prima volta - Racconti Erotici

Pietro l'allenatore e la nostra prima volta

... un paio d’anni che a me…piacciono i ragazzi. Non l’ho ancora detto alla mia famiglia, quindi ti prego di considerarla una confidenza che ti faccio perché mi fido davvero di te.

Lui è ancora muto. Lo vedo alzarsi dalla sedia, versarsi un bicchiere di vino pieno fino all’orlo, alzarlo alla bocca

-Pietro, tutto bene? Scusa, non avrei dovuto parlarti della mia vita privata…

Porta il bicchiere alle labbra e lo beve. Tutto d’un fiato.

Poi si avvicina, mi afferra per le spalle, mi solleva letteralmente fino a che non mi trovo perfettamente in piedi di fronte a lui, e poi mi si avvicina a due centimetri dal naso e… mi bacia. Mi bacia con una passione travolgente, e io sento nel cervello una sensazione simile a una diga che si rompe, e non capisco più assolutamente nulla.

Dimentico chi è, che è il mio allenatore, che è persino ancora sposato, che ha 26 anni in più di me, e mi lascio prendere dal suo bacio strepitoso, ricambiandolo.

Le nostre lingue si toccano e si accarezzano. Sento il suo sapore di maschio, le sue mani forti, sento il suo profumo, e vorrei proprio che non finisse mai.

-Cucciolo… non dirlo nemmeno per scherzo. Questo rimarrà il nostro segreto, e se vuoi possiamo non fermarci solo a questo bacio. Ma questo devi dirmelo tu. Se ti piaccio almeno un po’, sarei felice di dedicarmi a coccolarti tutte le volte che vorrai.

Io sono perso. Tutte le certezze che avevo su di lui cadono. Non ho la forza di dirgli altro che

- …Stai scherzando? Mi piaci da ...

... impazzire!

E succede quello che non avrei sperato nemmeno nei miei sogni. Mi solleva di peso, mi prende in braccio, mi porta in camera da letto, mi sdraia sul letto e si sdraia accanto a me.

-Cucciolo, sei mai stato con un uomo?

Sono tentato di mentire, ma non ne sono capace

-No… Mai… Sei il primo… E sono felice che tu lo sia!

Lui mi bacia di nuovo, e ogni volta io perdo il controllo e mi sciolgo. Poi mi guarda negli occhi:

-Cucciolo…Anche tu per me sei il primo.

Ed è precisamente lì che decido di godermi quella prima volta incredibile con un uomo incredibile.

Non è mai stato con un uomo ma ha esperienza di sesso, molta più di quanta io possa immaginare: le sue mani sono dappertutto, in un attimo siamo senza maglietta e mentre lui non smette di baciarmi le sue mani scendono… Sento il suo indice spingere sul mio buchino, e ho paura. Lui sente la mia paura e mi bacia ancora, mi rassicura, deciso e affettuoso, mi parla di quanto mi piacerà provarlo lì, mi avvicina il dito alla bocca e me lo fa leccare bene, e poi di nuovo giù, dove entra di più, ancora, sempre di più, finché non mi sento tutto pieno di quel grosso dito… e nel frattempo sto perdendo letteralmente la testa.

-Ti piace cucciolo?

-Sì ma ti prego fai piano…

Per tutta risposta il suo dito comincia un movimento sussultorio, dentro e fuori dentro e fuori dento e fuori, e a me sembra di allargarmi sempre di più. Con le mani esploro il suo pelo, il suo corpo, e mi spingo, sempre con le sue ...