Pietro l'allenatore e la nostra prima volta - Racconti Erotici

Pietro l'allenatore e la nostra prima volta

... dita dentro, verso la sua patta… che sta esplodendo per la durezza di quello che contiene.

Glielo tiro fuori e sono sbalordito. Duro, venoso, enorme, per me che non ho mai tenuto in mano un uccello è una meraviglia della natura da venerare.

Non so quanto è passato da quando mi ha baciato, ma l’istinto mi ha portato, ora, ad avere un dito che mi scopa il culo e la bocca appoggiata alla sua cappella ad assaggiarne il sapore.

Lui mi guarda mentre con la mano non smette di scoparmi e mi dice, con lo stesso tono assertivo di quando ordina di iniziare un esercizio in palestra:

-Succhia, forza!

E io non so fare altro che desiderare di compiacerlo, e così comincio a succhiare assecondato dalle sue spinte e sento tutto il gusto di quel cazzo superiore. Per tutto il tempo lui continua a scoparmi il buchino col suo dito, da cui comincio a sentir venire un piacere inatteso e sempre più intenso… Sono così arrapato che mi sembra di impazzire. La mia lingua si muove veloce sulla sua cappella e sento che il suo cazzo inizia a colare… Cola un rivolo che mi riempie la bocca e si mescola alla mia saliva, e mi sembra di essere in paradiso.

-Cucciolo, sto per venire..spostati, non vorrai che ti venga in boc…Aaaahh!!!!

Getta un urlo e dal suo cazzo eruttano dieci schizzi di sbarra bianca e densissima, che io non ho nessuna intenzione di lasciar andare sprecati… Ingoio tutto, e lo adoro sempre di più. Lui guarda con uno sguardo caldo e pieno di premura.

-Piccolo…Grazie!

E io mi rannicchio sul suo petto peloso, con ancora il suo dito infilato nel mio buchino, e penso che la mia prima volta è stata bellissima e che quel maschio perfetto non intendo lasciarmelo scappare per niente al mondo.

Questo è il mio primo racconto: se vi interessa che lo continui o se somigliate a Pietro…fatemelo sapere! ;-).