La prima volta in quei locali 01
Data: 21/08/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: rosamatura60
... mi sento trattata non come donna ma come merce. Ma come, mi trovo a pensare rivolgendomi mentalmente al mio uomo, mi dice che vuole che sia femmina e poi mi tratta così? Come fossi un pacco, una… una.. schiava …si questo mi pare il termine esatto e la rabbia esplode anche dentro me. Do manforte ad Angela la abbraccio e anche io protesto, nessuno ci aveva avvisate di questo, non è giusto e tutte le cose che si possono immaginare in una simile occasione.
Improvvisamente le luci si spengono, si sente che le persone presenti abbandonano la sale e rimaniamo lì al buio, tremanti, indifese. Nel silenzio totale sentiamo dei passi e delle luci vengono riaccese, vedo lui al fianco di un’altra persona (l’uomo di Angela) che si avvicina e mi guarda, deluso e inquieto. Mi avvicina e mi dice poche parole “Vai a rivestirti, tra noi è tutto finito!” inutile ogni mia altra parola si siede e pare non sentirmi. Il mondo mi crolla indosso, mille pensieri avvolgono turbinosamente la mia mente, sono disperata, piango, ma lui davvero sembra neppure sentirmi. Ad Angela sta accadendo la stessa cosa ma non riesco a provare solidarietà anche per la sua situazione, troppo pesante la mia. Mi accorgo che il solo pensiero della sua lontananza mi fa stare malissimo, glielo gridò in faccia e lui rimane perfettamente in silenzio, degnandomi appena d’uno sguardo, continua a sorseggiare la sua bevanda. Poi ha l’intuizione e la dice “Hai fatta una figura da ragazzina ed io amo le donne, puoi risolvere la ...
... situazione solo se accetti tutto quel che da adesso ti verrà proposto, ma lo dovrai fare con convinzione e non potrai rifiutare nulla, posso concederti solo una cosa, qui siamo in cinque (noi quattro e la proprietaria) il tutto avverrà senza pubblico, ma tutto quel che avverrà dovrai farlo con gioia, hai un minuto, trascorso il quale, me ne andrò a casa ti accompagnerà un autista della signora. Un minuto esatto, nella di più”
Anche l’uomo di Angela accetta quella proposta e lui guarda il suo orologio e comincia a controllare i secondi che passano….. tutta la mia vita si ripresenta ai miei ricordi in quei secondi. Respiro forte, più volte…. Non posso perderlo, quella fiamma che lui ha accesa non potrebbe essere spenta ormai, mi accorgo di abdicare ad ogni dignità al suo confronto e sussurro rassegnata “Accetto”.
Povera Angela, anche lei ha evidentemente un rapporto totale con il suo uomo ed accetta anche lei. Pronta la tenutaria fa entrare due ragazze, ci danno dell’acqua, ci rimettono a posto il trucco, ci dicono che abbiamo fatto bene che siamo bellissime ed altre espressioni per risollevare il nostro morale.
La proprietaria ed i nostri uomini intanto parlottano e quando siamo pronte è lei a dirci che avevamo mancato di rispetto ai nostri uomini e quindi che avremmo iniziato con una giusta punizione…. Venti scudisciate sulle nostre natiche a ricordarci il nostro ruolo….Si … il nostro ruolo, quella sera, era di essere completamente sottomesse, l’avevamo capito e…. ...