Una gita molto particolare - parte seconda
Data: 22/09/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: PattyeFranco, Fonte: Annunci69
... riuscì a resistere, quindi le allargò le gambe e si piazzò sopra, lui aveva troppa voglia di entrare in quella passera, e lei troppa voglia di sentirsi penetrare.
Iniziando con un deciso ed intenso movimento, Franco riuscì in quel modo a farla godere di nuovo, erano troppo eccitati entrambi, subito dopo questo orgasmo, lei capovolse la posizione, fece sdraiare sul letto Franco e cominciò così a cavalcarlo, potendo così gestire meglio il proprio godimento, Dapprima con movimenti molto lenti, per impedire che Franco estremamente eccitato, godesse prima del tempo e per poterselo così godere più a lungo possibile, lui nel frattempo le stringeva quei grossi seni, riuscendo perfino a succhiargli i capezzoli, tanto che lei scoppiò in un nuovo orgasmo, aumentando sempre di più il ritmo.
Al culmine di quell’orgasmo, lei se lo sfilò e abbassandosi continuò con uno spettacolare pompino a cui Franco non riuscì a durare a lungo, nel momento in cui gli disse che stava per venire, lei insistette con più intensità, facendolo godere nella sua bocca, continuando a succhiarglielo e leccarglielo fino all’ultima goccia, Franco fu esageratamente entusiasta di questo suo riempirsi la bocca del suo sperma, ciò che con me non succedeva mai.
Comunque ben per lui la cosa continuò ancora per buona parte della notte, con Marta sempre più piena di voglia e sempre più intenta a godersi la serata. Dopo tutta la notte lei gli confessò che era molto tempo che non godeva così tanto, e che il marito ...
... non l’aveva mai fatta godere con così tanta passione, anche perché non aveva proprio fantasia nel letto, confessandogli inoltre che era tempo che fantasticava su una situazione del genere, sognava proprio di tradire il marito, ma senza mai averne avuto il coraggio di farlo, ma tutto questo finalmente era diventata realtà e non più solo un sogno.
Rimane che dopo tutto questo racconto di mio marito, io mi ritrovai con una certa voglia, il racconto mi aveva proprio eccitata. Mi attaccai così decisamente a lui e cominciai così a baciarlo, stringendolo forte, e questa volta capii anche, com’erano i suoi sentimenti quando la cosa era all’inverso, nonostante tutto ero felice per lui, e sentivo di amarlo ancora di più.
Si era tolto un capriccio e mi fece capire, che per tutto l’weekend poteva continuare, ma senza ancora sapere come. Rimane tuttavia che mi ero eccitata, ma eravamo in spiaggia e più che baciarlo non potevo fare.
Altre novità capitarono però nel pomeriggio dopo pranzo.
Io non avevo proprio voglia di tornare in spiaggia, ma avevo voglia di girare per negozi, ma lui non era dell’idea, non amava molto girare per negozi, quindi decisi di chiedere a Fabio di accompagnarmi.
Lui accettò, ma prima diede uno sguardo a Franco, quasi per avere il suo benestare, che logicamente non poteva che essere positivo.
Così io e Fabio ci avviammo in giro tra i negozietti di Saint Tropez. Naturalmente per la maggior parte negozi di abbigliamento, in uno trovai un fantastico ...