Il regalo di natale.
Data: 07/09/2018,
Categorie:
Lesbo
Autore: Michelangelo69, Fonte: Annunci69
... approfittando dell’ assenza della governante ed il caldo tepore dell’ antico maniero in pietra, spesso girava per la casa con il solo intimo addosso, aumentando il desiderio che le provocava!
Accadde un sabato, Lucia uscita per la spesa ritornò prima del previsto, infilando la chiave nella serratura entrò in casa rabbrividendo di freddo, il capodanno era alle porte e con questo tempaccio, neve mista a pioggia, l’ idea di non dover più uscire per qualche giorno la rincuorava parecchio, questo inverno sarebbe stato ricordato a lungo per la morsa di gelo che stava riservando!
Si tolse il pesante cappotto e lasciate le borse della spesa in cucina risalì la massiccia scalinata che portava alle stanze del piano superiore, solitamente Maruska sentendola rincasare le andava sempre incontro per salutarla!
Arrivata nel lungo corridoio sentì subito lo scroscio dell’ acqua in bagno ed avvicinandosi in silenzio quasi senza volerlo sbirciò oltre la fessura della porta appena accostata… guardando la ragazza sotto la doccia a vetri rimase senza fiato, era bellissima, candida come la neve si stava copiosamente insaponando il corpo passando le mani dove lei da tempo si struggeva per arrivare, le cosce tornite fiorivano in un culetto a forma di cuore, i piccoli seni mostravano capezzoli turgidi mentre l’ acqua scendeva accarezzandone le forme, quando le mani di Maruska si strusciarono sul basso ventre per lavarsi il sesso Luisa in preda all’ eccitazione sentì le mutandine fradice ...
... di umori, iniziò suo malgrado a toccarsi il vestito incapace di distogliere lo sguardo da quella ninfa di bellezza!
Maruska passando sotto il getto d’ acqua e ruotando su se stessa si tolse le ultime tracce di sapone presenti chiudendo l’ acqua della doccia, Lucia si destò improvvisamente rendendosi conto che la ragazza sarebbe di li a poco uscita, furtivamente a passo svelto percorse i pochi metri che le mancavano dalla sua camera, chiudendo la porta si appoggiò all’ armadio, le tramavano le mani, era sudata ed ansimava di voglia… istintivamente si sollevò la gonna fin alla vita iniziando a toccarsi il pube gonfio di desiderio, si sentiva il sangue pulsare fin nelle tempie, il clitoride duro reclamava il tocco delle sue dita… non si accorse che la maniglia della porta stava scendendo piano.
Presa nel crescente piacere Lucia iniziò ad infilare prima una poi due dita nel suo sesso, lentamente, per gustare il piacere nel sentire l’ affondo tra le labbra bagnate, si girò dando la schiena all’ ampio letto lasciandosi cadere, chiuse gli occhi per gustare quel momento ignara dell’ uscio che si apriva inesorabile… gemeva piano in quel crescendo di emozioni che le fiorivano dentro come calde vampate di piacere, sempre più ardenti, sempre più coinvolgenti… sentiva l’ orgasmo crescerle dentro come un demone impazzito –si..Mhmmm..si Maruska!- sussurrò piano.
Spalancò gli occhi come sempre le accadeva quando si sentì venire, con terrore si rese conto di non essere sola!!
La ...