La patente - 4
Data: 08/09/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: bird2012
... buchetto del culo era abituato a ben altro, al cazzo di tutto rispetto di mio marito... che stava da una parte a godere delle gesta di sua moglie!
Capii subito che mi stavo perdendo il meglio: stavo giocando con due verghe quando avrei potuto godermene tre!
Guardai mio marito.
“Amore, vieni, voglio anche te: vi voglio tutti e tre! Sdraiati sul letto che ci divertiamo!”
Giorgio non se lo fece ripetere: si sdraiò supino, con la sua bestia che si ergeva dal ventre in attesa della sua mogliettina porca.
Feci togliere Franco e Luciano dal culo e dalla fica, salii sul letto e mi impalai a cavallo di mio marito: sentii riempirmi la fica proprio come piaceva a me.
Lo abbracciai e gli morsi il labbro.
“Sei un figlio di puttana, mi tratti male, ma il tuo cazzo mi piace, mi fa godere! Se fossi meno stronzo ci potremmo divertire molto!”
Poi mi rivolsi a Franco e Luciano.
“Franco, ti ho promesso i culo: so che ti piace e allora goditelo! Sborraci per bene dentro: mi devi lubrificare per bene il buchetto perché dopo tocca a Luciano e il suo cazzone per potermi entrare deve trovare un buchetto ben lubrificato e non c’è niente di meglio della sborra per rendere lo sfintere bello scivoloso!
Tu Luciano, nell’attesa di visitare il mio intestino mettimelo in bocca: si… si… vi voglio tutti e tre insieme! Mio marito nella fica, Franco in culo e tu in bocca! Ma appena Franco mi ha riempito il culo entraci subito dentro al posto suo: dai, uno esce e uno ...
... entra!”
Tutto si svolse in pochi istanti.
Sollevai leggermente il bacino dall’uccello di mio marito per facilitare l’introduzione di Franco, poi mi allungai nuovamente sopra Giorgio per abbracciarlo forte e girai il viso di lato, verso Luciano, e mi trovai il suo cazzo a portata di bocca: aprii le labbra e lui lo spinse dentro.
Uhmmm! Tre cazzi tutti per me! Tre splendide verghe che cominciarono a fottermi all’unisono, in perfetto sincronismo da mandarmi fuori di testa dal godimento!
Mio marito mi fotteva la fica da sotto, con potenti spinte, come sapeva fare lui; Franco mi inculava con il suo cazzo lungo che mi arrivava allo stomaco e Luciano mi aveva afferrato la testa e mi stava scopando in bocca!
Cominciai a sborrare in continuazione, sbrodolavo come una maiala: quei tre cazzi che mi stavano scopando tutti i buchi mi stavano mandando in estasi!
Ogni tanto toglievo la bocca dall’uccello di Luciano per esternare il mio godimento, per poi imboccarlo nuovamente e sbocchinarlo come meritava!
“Uhmmm! Bastardi… figli di puttana! Sto godendo! Mi state facendo morire! Vi prego, non vi fermate! Franco, come ti ho detto appena hai terminato di sborrarmi in culo esci e fa entrare Luciano, ma mettimelo subito in bocca: te lo voglio pulire per bene il tuo cazzo, voglio gustarmi il sapore della tua sborra!”
Mio marito sentì quanto stavo godendo.
“Dio santo, Gina, non ti ho mai sentito così eccitata, hai la fica bagnata come mai: la sbroda mi sta bagnando l’uccello, sembra tu ...