1. Come da Copione


    Data: 17/09/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Vanj B.

    ... preso la mano dicendole: vieni di là con me un attimo che devo farti vedere una cosa “indicando la camera”. M’ha seguito senza dire nulla, siamo entrati ed ho lasciato la porta socchiusa. Appena ha visto il letto ci s’è buttata sopra, poi s’è girata dicendomi con una voce di chi è leggermente brillo: cosa dovevi farmi vedere?. Questo.., le dico abbassando i pantaloni. Vieni più vicino che non vedo bene, mi risponde, e, appena arrivo alla sua portata, con la mano mi prende il cazzo già duro e se lo mette in bocca tirandolo di prepotenza. Cosa ne dici se facciamo lo stesso gioco dell’altra volta?, le chiedo, mentre tento di spogliarla e lei continua a succhiare con foga. Faccio quello che vuoi, mi risponde. Nel frattempo, io mi sono avvicinato alla porta ed ho visto cosa stava accadendo, ho avvisato voi di aspettare un attimo che vi avrei fatto un segnale, poi sono entrato mentre lui la bendava, mi sono spogliato ed ho cominciato a leccarla sul sesso. Ah.., ci sei anche tu, disse staccando la bocca dal suo cazzo per un momento, menomale. Quando abbiamo capito che si era lasciata andare completamente vi ho fatto un gesto con la mano per farvi entrare. Ci siamo spogliati in un attimo, poi l’abbiamo spostata sul pavimento perché il letto era troppo piccolo per cinque e, mentre voi la scopavate lui in bocca e tu nella figa da dietro, le abbiamo messo il cazzo nelle mani e, lei ha iniziato subito a muoverle aumentando i suoi gemiti. Che notte ragazzi, ma ci pensate?, ma quante ne ...
    ... abbiamo fatte?, e quanta sborra ha bevuto!. Si.., però l’abbiamo fatta godere molto anche lei. E quello fu solo l’inizio di un grande periodo, cinque mesi per l’esattezza. Non è mica che ci siamo anche un po’ innamorati?. Non vorrai dire che non ti sei mai sposato per questo?. No, non credo, ma non sono mai riuscito a trovarne una giusta forse perché questa esperienza m’ha molto influenzato. A me piaceva molto quel suo modo di fare, entrava in casa dicendo: ciao ragazzi, poi andava in camera, chiudeva la porta e ne usciva tutta nuda. Si avvicinava e diceva: eccomi a voi, cosa facciamo oggi?. Ricordo come fosse ora, quel giorno che la solleviamo di peso, l’adagiamo sul tavolo del soggiorno e, mentre noi la tenevamo ferma, l’hai rasata completamente dal collo in giù usando quella crema depilatoria che avevi comprato, tutti d’accordo sul fatto che eravamo stanchi di leccare tutti quei peli che finivano in bocca molto fastidiosi. Quando è uscita dal bagno, vederla così tutta depilata fu così eccitante che, tu sei “venuto” subito senza neanche toccarlo. E tu?, sei “venuto” perché per sbaglio hai urtato il cazzo contro lo schienale della sedia. Si.. si., e lui è “venuto” appena s’è abbassato e ha sentito l’odore, mentre io sono scappato a gambe levate per non fare una figuraccia come voi, comunque, a parte gli scherzi, è vero, fu molto eccitante se pensate che a quei tempi una donna così, facevi fatica a vederla anche nei giornalini porno. Oggi invece, è una moda che ai ragazzi non ...
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