Come da Copione
Data: 17/09/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Vanj B.
... la mano, adesso falla ballare. Le ha messo le mani su i fianchi ed ha iniziato a ballare tenendosi a trenta centimetri di distanza, talmente impacciato che sembrava un “pilone”, senza osare e dire nulla e dovevate vedere che faccia che aveva. Dopo un po’, mentre ballavano, sono andato dietro di lei e le ho slacciato il reggiseno poi le ho tolto gli slip. Lui mi guardava ed io gesticolando e mimando la voce gli dicevo: stringila .., stringila. Ho iniziato a stringerla, poi, lei ha appoggiato la testa sulla spalla strusciandosi affettuosamente e, mi sono eccitato di brutto. Ho cominciato ad accarezzarla dappertutto, poi lui s’è avvicinato. Tenendola per mano l’abbiamo fatta sedere sul divano e ci siamo seduti al suo fianco, abbiamo slacciato i pantaloni e le abbiamo messo il cazzo in mano. Si, e dopo quattro colpi di mano.., dieci secondi?, lui è schizzato. Vorrei vedere te al mio posto, ero talmente eccitato. A questo punto le abbiamo tolto il foulard dagli occhi, lei mi guarda e dice: ho capito che eri tu, t’ho riconosciuto dalla voce quando sei entrato. Scusa se sono stato un po’ pirla le dico, ma ero convinto che era tutto uno scherzo. Poi guarda me e dice: come mai?. E’ un amico sicuro, le rispondo, non hai nulla da temere, per colpa mia ha perso la ragazza e mi sono sentito di alleviare un po’ il suo dolore, dico scherzosamente mentre stappo lo champagne. Facciamo una bella bevuta sostanziosa, poi la mettiamo carponi sul pavimento e,… uno davanti e uno dietro iniziamo a ...
... scoparla di brutto. Siamo rimasti lì fino a sera e ricordo ogni particolare di quel pomeriggio come se fosse oggi. Quella sera stessa, dopo che se n’è andata, ci siamo ritrovati tutti al Pub e, naturalmente, vi abbiamo raccontato tutto, ricordo ancora le vostre facce incredule. E qui, iniziarono discussioni accese, anche noi volevamo essere coinvolti. Questa cosa era troppo eccitante per restarne fuori, però capivamo che, una donna che va a letto con due uomini era una cosa che si vedeva solo nei giornalini porno, in quei tempi, figuriamoci con quattro, assolutamente impensabile. Nelle settimane che seguirono, il rapporto con lei cominciava a diventare sempre più infuocato ed eccitante, forse perché in due ci sentivamo più forti ed osavamo tentare e provare cose nuove. Come prima cosa le abbiamo chiesto di uscire dalla camera nuda e, fu una vera libidine vederla arrivare di fronte a noi, vestiti seduti sul divano, dicendo: va bene così?, cosa facciamo?. E tu scherzosamente hai detto: vuoi tu essere amata dai qui presenti tuoi allievi finché sera non sopraggiunga?. C’è l’ha fatto diventare duro da scoppiare rispondendoci: si lo voglio, con quel suo sorriso appena accennato. Ricordo la prima volta che le ho schizzato in bocca, è corsa subito in bagno schifata a sputare tutto. La settimana dopo,però, le ho detto con tono autoritario: ora ti “vengo” in bocca, non fare come l’altra volta che non mi sei piaciuta per niente, voglio che mandi giù tutto e che farai sempre così. L’ha ...