Con la zia in maremma - 1 - Racconti Erotici

Con la zia in maremma - 1

... gliel’aveva preso in bocca e il fratellone la stava scopando da dietro.

Poi aveva cambiato i ruoli. Andrea era passato davanti e glielo dava da baciare e zia Wanda con la mano dietro, lo cercava per prenderlo e guidarlo dentro.

Andrea si era spostato, ero rimasto solo lui, Francesco, a prenderla, Wanda era eccitatissima, lui la afferrava per le cosce, adesso spingeva forte, con violenza, come aveva visto fare prima; zia Wanda gridava ad ogni colpo e lo incitava:

- Bravo, Francesco, così, più forte, ancora Francesco, così così ...

Poi un urlo e si rovesciò sul letto, lui era ancora dentro di lei.

Non aveva finito, stava aspettando che lei si riprendesse un poco, prima di ricominciare la battaglia dentro di lei.

- Andrea, sai che è ancora vergine dietro, il figliolo della nostra cuginetta Giulia?

Si era ripresa, adesso, e aveva di nuovo il comando delle operazioni.

- Davvero Wanda? Allora bisogna fargli il servizietto.

- Devi fare piano, però.

- Certo, farò piano piano, vedrai che gli piacerà. Come è piaciuto a tutti in famiglia. Anche alla nostra cuginetta. Ti ricordi come le piaceva, a Giulia, quando lo pigliava dietro?

- Eccome se me lo ricordo. Lei piaceva un sacco pigliarlo ‘n culo.

Andrea si era avvicinato.

- Adesso giochiamo al trenino, vedrai che bello, Francesco.

Gli aveva accarezzato le cosce e poi le chiappe e poi in mezzo.

Non gli dispiacevano queste attenzioni.

- Adesso mettiglielo per bene in culo alla zietta, lo ...

... sai che le piace, vero?

- Sì che lo so, le piace molto.

Anche zia Wanda gli stava chiedendo di prenderla dietro

- Sì dai, prepara per bene il buchetto con la saliva, ma aspetta a spingere, te lo dico io quando.

Andrea stava facendo le stesse cose a lui, saliva sul suo buco, un dito dentro a spingere la saliva dentro.

Poi ancora altra saliva, adesso due dita dentro.

- Ti faccio male?

- Un poco sì, ma non tanto.

Stava cercando di resistere.

- È pronta la zia? Riesci a infilarglielo ‘l bischero ‘n culo?

Si stava abbassando, per potere spingere per bene.

- Non abbassarti troppo, Francesco, se no non ci riesco io.

All’inizio gli aveva fatto male. Ma aveva sopportato.

Faceva fatica, per le posizioni, doveva abbassarmi per prendere zia Wanda, come faceva di solito. Ma Andrea gli alzava il culo per metterlo in posizione giusta.

Qualche colpo a tre sono riusciti a farlo, ma neanche tanti, godeva troppo.

In culo alla zia era la fine del mondo, come le altre volte che l’aveva fatto.

Ma anche sentire quel coso grosso dentro era bello.

Andrea gli teneva le cosce e gliele allargava. Era grosso. Spingeva piano, per non fargli male, ma non gli faceva male. Lo sentiva che avanzava, strisciando contro le pareti interne.

Si sentiva bloccato, preso e impalato da quel coso dentro. Bello. Anche troppo.

Infatti venne quasi subito, di culo e sul culo della zia.

Un godimento pazzo.

Di più a scopare il culo di zia Wanda, oppure di più a ...