6 - sabato
Data: 24/09/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: cfnm-strapon, Fonte: Annunci69
... vuole incularmi, poi c’è anche il farmacista, il ragazzo del parco e quello sul bus anche loro voglio incularmi” “vabbè quelli del bus e del parco lasciamoli stare ma la ragazza al quarto piano si può fare ma devi andarci dopo e ci andiamo insieme prima però devi tornare da Sonia e Vittorio che sono ansiosi di rivederti”. Mi rivestii mantenendo il cuneo nel culo “i pantaloncini te li chiudi sul pianerottolo prima fatti sculacciare per bene“ “Si Padrone” mi eccitava chiamare Carlo così ed accettare tutto quello che mi faceva, mi misi in posizione con gambe allargate, mani stese già con le scarpe e la maglietta, Carlo mi diede 5 sculacciate forti “bene che si dice“ “Grazie Padrone” infilai i pantaloncini facendo attenzione ad avere tutta la patta aperta ed uscii sul pianerottolo. Li scesi le scale chiudendo piano il tutto e disponendo il cazzo barzotto e scappellato, bagnato di precum, lungo il fianco, dopo una rampa prima di arrivare all’altro piano vidi salire la ragazza del quarto piano con la spesa come mi vide prese una borsa con l’altra mano ed afferrò il mio braccio dicendomi “dove cazzo sei stato stronzo, ora portami subito la spesa su” lei salì veloce le scale ed io subito dietro di lei con il buttplug nel culo le chiesi “perché non prendi l’ascensore?” “la signora che accudisco vuole che torni dalla spesa per le scale ed io ci tengo al posto” arrivati portai le buste in casa e sentii che una voce chiamò Laura, subito la ragazza entrò in una stanza e poco dopo mi prese ...
... in malo modo e mi portò in quella stessa stanza. Vidi una donna relativamente giovane forse sulla cinquantina, con un braccio ed una gamba ingessati in vestaglia distesa su un letto a guardare la tv. “Laura mi dice tutto, sa che la pago bene ma Voglio sapere tutto, sabato scorso mi ha raccontato quel che ha fatto con te, domenica mi è successo questo e per un po’ starò così ma tempo poche settimane guarirò e se Laura vuole ancora lavorare per me deve comportarsi bene. Tu sei il porco che aveva qualcosa nel culo ed il cazzo duro vero? Mi sembra che i pantaloncini che porti anche oggi siano belli pieni davanti, avvicinati che ti voglio palpare per bene” spinto da Laura sono messo a portata del braccio buono e senza problemi mi tocca davanti e dietro commentando “Sei bello in tiro e che cazzo c’hai qui?” “Signora la prego le farò vedere qualunque cosa e farò ciò che vuole ma più tardi, adesso il mio padrone mi ha ordinato di andare da un’altra persona ma più tardi verrà anche lui e voi potrete farmi ciò che volete” “Il tuo padrone? Bada schiavetto del cazzo se non torni oggi ti spello vivo”. Finalmente uscii dalla casa e dal palazzo, per strada incontrai il ragazzetto biondo che mi salutò con un sorriso a 32 denti ma non potevo fermarmi e mi ripromisi di andare a trovarlo un'altra volta, anche lui tornava a casa e facemmo la strada insieme. Al cuneo anale mi iniziavo ad abituare anche se ogni tanto mi dava ancora fastidio, suonai da Sonia che mi disse di fare come l’altra volta ...