1. La prima, calda estate di Mirko (VIII) - Bugiarda


    Data: 24/09/2018, Categorie: Masturbazione Autore: mirko_polenghi@virgilio.it, Fonte: EroticiRacconti

    ... cornicetta, piccola e poco definita. Aveva sempre trovato il modo di rimandare, asserendo comunque che non le piacesse mandare sue foto su internet. Si rifiutò anche quando il nostro rapporto divenne saldo e la fiducia cieca. Certo, ragionando un po' niente non si poteva scongiurare l'eventualità che dall'altra parte del monitor ci fosse un'impostore, ma ho sempre preferito non pensarci in nome della più totale sincerità e fiducia, conscio che un inganno del genere mi avrebbe schiacciato sotto il suo enorme peso. Sabrina:”Ehi, non dici niente? Non ti va di vederci ?” Ero letteralmente paralizzato. Il momento era topico. Morivo dalla voglia di vedere come fosse fatta, vederla muoversi, parlare e respirare. Al tempo stesso lei avrebbe visto me, e se non le fossi piaciuto ? Io ero a petto nudo e mi resi subito conto che non sarebbe stato l'approccio ideale. Mi alzai di corsa ed aprii l'armadio, presi la mia maglietta più bella e la indossai. Poi la tolsi subito e la cambiai con una canottiera bianca. Mi catapultai nuovamente sulla sedia, spaventato dal fatto che potesse aver cambiato idea per l'attesa di una mia risposta. Mirko: “Sì Sabrina ci sono... “ ed aggiungi la faccina imbarazzata già utilizzata più volte. Sabrina: “Allora, ti va di vederci o no?” Insistette lei. Mirko: “Sì, eccome se mi va Sabri... posso confessarti che sono un po' emozionato ed al tempo stesso spaventato?” Sabrina:” Certo che puoi. Sono emozionata anche io. Ma spaventato di cosa?” Mirko: “Non lo so con ...
    ... certezza, forse della situazione.” Decisi di aprirmi totalmente “E se ti rendi conto che sono solo quel ragazzino?” Sabrina:”Non ti preoccupare, timidone. Oramai ti conosco e penso che tu sia una persona matura, molto più di altre della mia stessa età. E... mi piaci. Ecco, l'ho scritto. Mi piaci tanto. E te lo scrivo adesso ancor prima di poterti vedere.” Io mi ero sciolto nel leggere le sue frasi, concentrandomi sul quell'atteso e dolcissimo “mi piaci tanto”. Quelle parole fecero sembrare lei una timida ragazzina delle medie alle prese con le sue prime cotte. Me lo aveva confessato. Lei probabilmente avanzò al sistema la richiesta di connessione, sul video apparve una piccola finestra: “Sabrina desidera avviare una videochiamata”. Le chiacchiere stanno a zero, Mirko, le chiacchiere stanno a zero. Sì o no. I due pulsanti colorati sotto la breve scritta attendevano una mia risposta Pensai ad un'altra citazione: “Scegli la pillola rossa e ti si aprirà un mondo nuovo ed inimmaginabile; scegli quella blu e tutto tornerà ad essere come se non fosse mai accaduto niente di tutto questo. “Decisi, e feci la stessa scelta di Neo e cliccai il pulsante verde. Il sistema reagì rapido e dopo un brevissimo istante di attesa si aprirono due finestre di diversa grandezza. In quella grande appariva il flusso video della webcam remota, stavo guardando l'agognata realtà dall'altra parte del monitor, una finestrella aperta nella vita di Sabrina... sì ma.. che stavo guardando? L'immagine impiegò ...