Incontro
Data: 05/10/2018,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Autore: Mukka, Fonte: RaccontiMilu
... qualche millimetro da lei, senza minimamente sfiorarla, e con l’altra andò (un po’ meno delicatamente di prima) a darle uno schiaffetto sul culo.Lei sobbalzo per la sorpresa e spostò leggermente il corpo avanti, portandosi a contatto con la mano di lui.Lui si aspettava quella mossa, e quando il corpo di lei si posò sulla mano che teneva ferma davanti al monte di venere, fece in modo di non perdere mai il contatto e anzi di esercitare una certa pressione in quel punto, pur rimanendo immobile. Portò l’altra mano sul culo di lei, bloccandola così tra le sue due.In questo modo aveva potuto sentire benissimo le contrazioni della sua pancia nel momento che avevo sentito il caldo della mano in quel punto delicato….e sapeva che ora lei si era bagnata all’inverosimile.…Sorrise, senza che lei potesse vederlo….ora iniziavano i giochi….La mano destra rimase ferma, premendo forte sul monte di venere, mentre con la sinistra massaggiava lentamente il culo di lei….lo faceva con movimenti ampi, andando a coprire tutta la superficie, aiutato dall’olio da massaggio.Piano piano iniziò a far scendere il taglio della mano nel solco tra le natiche, ogni volta sempre più giù, senza fretta, ma facendo in modo che la punta delle dita sfiorassero la parte più sensibile di lei. Sentiva sull’altra mano le contrazioni del pube….quel trattamento le piaceva, e molto.Incoraggiato dalle sue reazioni, fece scorrere il dito sopra il suo forellino posteriore, su e giù, percorrendo l’intero solco, senza mai ...
... soffermarsi direttamente. La sentì che istintivamente si sporgeva avanti col bacino, non facendo altro però che aumentare la pressione con la sua mano.Continuò nel suo lavoro rallentando leggermente, aspettando che lei si abituasse a questo tipo di massaggio; quando la sentì appena più tranquilla, mentre il dito sfiorava il buchino, lo fece affondare dentro per tutta la prima falange, contemporaneamente premendo più forte sul ventre con l’altra mano.La mano di lui le premeva forte sul ventre, così lei pensò di sporgere un pò indietro il culo…ma non appena accennò un movimento un dito di lui penetrò nel suo sedere arrestandosi dentro di lei. Le scappò un gridolino, più di sorpresa che altro, e il cuore prese a martellarle nel petto….cosa le faceva quest’uomo? Riusciva così facilmente a farla perdere che quasi se ne preoccupava. Lui rimaneva fermo, aspettava che lei rilassasse i muscoli dell’ano per poter continuare meglio il suo lavoro; per aiutarla a rilassarsi (o forse solo per “torturarla” di più!) spostò un poco la mano davanti portandola dal monte di venere proprio sopra la figa di lei, bagnata e un leggermente dischiusa per la forte eccitazione. Dai suoi ansimi in reazione a quel cambiamento capì che era davvero vicina a godere, le sarebbe bastato il benchè minimo stimolo per cadere preda del primo orgasmo nelle mani di lui…..l’idea lo allettava, ma preferiva protrarre quel momento il più possibile, e così resto fermo con la sua mano a coppa sulla figa di lei, premendo sempre ...