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Diario
Data: 01/12/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Philosm
... premiare la tua dedizione: scendi le scale che trovi a sinistra e troverai un�auto che t�aspetta.Non me lo lascio ripetere due volte. Vado, corro, quasi rotolo giù dalle scale per la fretta e l�eccitazione.Effettivamente c�è una macchina col motore acceso, là nel parcheggio. Mi sembra di riconoscerla: ha un aspetto famigliare. Sono ormai a pochi passi. Lo sportello di destra si apre e:-Cazzo Mirella, che ci fai tu qui?-Non mi lascia il tempo di riprendermi dallo stupore, che mi afferra per un braccio e mi caccia sul sedile dietro, buttandomi addosso le mie valigie.Alzo la testa e mi si gela il sangue nelle vene: alla guida c'è Luciano.E Mirella, quella puttana, mi chiede con aria falsamente ingenua:-Hai fatto buon viaggio?-Io ammutolisco. Sono disperata. E� sicuro, è stata Mirella ad organizzare tutto. Vuole fregarmi Paolo e vendicarsi dell�affronto subito a casa mia. Ha trovato un bel modo per incastrarmi. Ora sono veramente in trappola, al servizio di tre padroni: uno peggio dell�altro. Devo scappare. Appena l�auto rallenta, apro la maniglia e mi butto giù.-Allora Deborina, come stai?- Mi chiede Luciano e Mirella:-Fatti vedere! Ma che bell�anello al naso hai?- E poi slacciandomi il cappotto:-Guarda Luciano, come s�è conciata la puttanella!-Lui di rimando, guarda dallo specchietto retrovisore:-Eh si, sembri proprio una troia.-L�auto rallenta e tiro su la sicura per aprire lo sportello, ma Mirella mi blocca la mano:-Ma che fai, sei impazzita? Vuoi scendere con l�auto in ...
... corsa? Sei un�incosciente!- Mi da due ceffoni, mi prende i polsi, che avevo alzato per difendermi, e me li ammanetta.-Voleva già lasciarci.- Dice a Luciano: -Ora ti sistemo io, così non potrai fare atti irresponsabili.-Prende un cordino e me lo annoda all�anello del naso e l�altra estremità la fissa alla maniglia per reggersi durante la corsa. Passa dietro e mi lega le caviglie all�altra maniglia dalla parte opposta. Sono immobilizzata: la testa tesa verso l�alto, un male boia al naso.-Appena puoi, fermati un attimo, Luciano, così potremo fare quattro chiacchiere con Debora. E tu, non hai risposto alla mia domanda, insolente!- Mi si rivolge serrandomi le guance con una mano:-Allora hai fatto buon viaggio?--Mo vo o fo��Uhaaa!- Cerco di risponderle come posso per le rime, ma non mi lascia finire, che mi afferra per gli anelli dei capezzoli e mi strattona verso il basso. Grido, imploro pietà. Un male lancinante alle tette appena inanelate e al naso teso verso l�alto: -Aahaaaa, ahhhaaaa�.--Rispondi educatamente! Ma è veramente un�insolente he?--Su, Deborina, fai la brava- Incalza Luciano: -Rispondi come t�ho insegnato!-I due non avevano perso tempo: avevano cominciato subito a divertirsi. Che ne sarebbe stato di me? Sono costretta a rispondere:-Bene, il viaggio: è andato tutto bene- Ma non riesco a non aggiungere: - Prima d�incontrarvi!--Ma la senti? Non è contenta di rivedere il suo beneamato padrone e la sua migliore amica! Con tutte le cose che abbiamo fatto per te. Ci siamo presi ...