Diario - Racconti Erotici

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... persino un giorno di ferie per starti vicino, sei un�ingrata!--Ecco, qui può andare bene!- Fa Luciano, che accosta la macchina e spegne il motore. Si siede sul sedile di destra e fa scendere lo schienale.-Le vostre manovre me l�hanno fatto diventare duro. Una di voi due deve rimediare!--E� tutta colpa di Debora!- Esclama Mirella: mi sgancia il filo del naso, mi prende la testa e me la impone sulla patta di Luciano, che le dice:-Levale il cappotto: voglio proprio vedere come si è conciata per quel Paolo. Mhmm, però, non t�eri mai agghindata così bene per me! Fammi un bel servizietto almeno, se non vuoi che ti faccia viola quel bel sederino.--Non ti preoccupare, Luciano, ci penso io!- Afferma Mirella, che mi teneva la testa ben ferma con le mani. Gli tira giù la lampo e ad un colpo di frusta datomi da Luciano, sono costretta a prenderglielo in bocca.Mirella m�impone il su e giù, manovrandomi la testa, mentre Luciano tiene il ritmo con le frustate sul mio sedere. Per mia fortuna era veramente eccitato e viene subito. Devo inghiottire lo sperma, come sempre, ma quella vigliacca di Mirella, mi tiene ancora la testa ferma e gli si rivolge: -La sai la novità? Debora ha imparato a bere anche la piscia. E� vero Deboruccia che sai fare anche da cesso, ora?-Io cerco di divincolarmi, di scuotere la testa, di emettere parole di diniego, ma la bastarda mi tiene incollata la bocca sul ventre di Luciano e continua:-Certo, bisogna stimolarla un po� con la frusta, ma tanto a lei piace. Ti ...

... piace he?-Luciano ricomincia a darmi colpi sul sedere e: -Ma che maialina! Ti ha fatto bene cambiar padrone! Ahaaa, che sollievo, era già un po� che la tenevo.-Mi inonda la bocca del suo piscio.-Non sporcare il sedile, sai?- Ordina Mirella: -E� un casino lavare la stoffa e poi resta sempre il puzzo!- E Luciano: -Si, inghiottila tutta, mi raccomando!-Stronza, bastarda, vigliacca. Neanche a Paolo l�avrei fatto. Che schifo. Mi viene da vomitare.Lui guarda l�orologio, ormai soddisfatto: -S�è fatto tardi, meglio andare. Paolo ci starà aspettando!--Peccato però, anch�io mi sono un po� eccitata, mi sarebbe piaciuto un servizietto- Dice Mirella-E tu fattelo fare- Risponde Luciano, mentre si risistema il coso nei pantaloni e riavvia la macchina: -Mica devi guidare.--Vieni qui maialina- Mi afferra l�anello del naso: sa che fa un male boia e mi costringe nello spazio tra i due sedili, apre le gambe, mi caccia la testa sotto la sua gonna e mi tiene stretta a sé con i piedi incrociati sulle mie reni e le mani sulla nuca: -Avanti, maialina, fa� un bel lavoretto anche a me.Io indugio. Lurida porca. Non ho nessuna intenzione di mi leccarla, stronza di una ex amica: mi fa schifo, emana un puzzo insopportabile di femmina bagnata.-Ma che viziosa!- Mi fa, visto che non cominciavo: -Vuoi le frustate anche da me! Eppure l�altra sera, mi sembra, non le gradivi!-Infatti, stronza, puoi frustarmi anche a sangue, ma io quella lurida topa non te la lecco.Lei inizia a darmi dei colpi sulla schiena, al culo ...