Diario - Racconti Erotici

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... una catena collega strettamente quelle, ai polsi. Poi, visto che lei continuava a sbraitare, le caccia un fazzoletto in bocca, assicurandoglielo con un altro, annodato dietro la nuca.-Ecco fatto, sono tutto orecchi. Dimmi pure.--Andiamo di là, nell�altra stanza- Dice Paolo, e prosegue:-Mi ha detto Debora che ti deve un bel po� di soldi e per questo le hai chiesto d�essere disponibile ai tuoi voleri.--Esatto- Fa Luciano freddamente.Si siedono uno di fronte all�altro.-Non so se hai capito, ma ci tengo a lei e se posso in qualche modo riscattarla�Insomma, per farla breve, dimmi quanto vuoi per lasciarmela.-Luciano assume un�espressione dura e distaccata. Accavalla le gambe e si siede di fianco, sospirando.-Potresti prenderti Mirella. Troviamo un modo per legarla a te, come tu hai fatto con Debora. Non mi sembra poi tanto difficile.--Mirella non è Debora- Risponde tagliente, senza guardarlo in faccia.-Appunto! Non ti solletica l�idea d�addomesticare una gatta selvatica, invece di aver a che fare con un�ameba, com�è ormai Debora?- Fa Lui, avendo capito benissimo con che razza di porco aveva a che fare.Luciano si dimostra finalmente interessato al discorso. Si gira verso Paolo. Gli occhi gli cominciano a brillare di una luce torva e sadica. Avvicina la sedia. Sta in silenzio un po�. Si liscia il mento:-L�idea è buona. E bravo il nostro Paolo! L�hai pensata bella! Fammi pensare, però. Mi è difficile rinunciare ad una cosa che mi appartiene��..Prima di tutto mi dai i tremila che mi ...

... deve. Questo è sicuro--Tu mi consegnerai però tutti i negativi delle foto.--Certo, certo.- Luciano stava pensando alla carta firmata da Debora, nel bar, il giorno prima. Evidentemente Paolo non ne sapeva niente. Si sarebbe fatto dare la somma e avrebbe avuto lo stesso Debora per sé. E in più, avrebbe avuto un aiuto insperato per sottomettere anche Mirella. Non male come accordo.-Va bene, accetto. Ora, però devi aiutarmi a domare quella scatenata. Hai una macchina fotografica?--Si, digitale--Benissimo! Mentre la concerò per benino, tu farai un bel servizio.--D�accordo. Poi, le foto, si possono sempre ritoccare e ricostruire al computer; sono abbastanza esperto.--Ah lo so, ho visto alcuni tuoi lavori sui siti internet.--Vuoi mangiare qualcosa, prima d�iniziare? Ho già pronto un arrosto nel forno.--Ma si, s�è fatto tardi e poi lasciamo quelle due a meditare sulla loro sorte: più aspettano e meglio è.-I due uomini salgono le scale e vanno in cucina.-Uhm buono, l�hai cucinato tu?--Veramente l�ha fatto il forno della cucina economica- Risponde Paolo sorridendo: -Tra le altre cose ho fatto anche il cuoco!--Si sente la mano professionista! Veramente delizioso. C�è un saporino strano che non riesco ad individuare. Mi sveli il segreto?--Oltre alla cottura a legna, ho messo un po� di curry. Quel giusto per amalgamare i sapori.--Ah, ecco, il curry. Ora che me lo dici, lo riconosco.--Senti, tornando al nostro problema, sarà meglio non infierire più di tanto su Mirella, non vorrei che la ...