-
La mirada
Data: 29/12/2018, Categorie: Tradimenti Autore: whyjustme
... vagina. Ad ogni affondo erano vibrazioni forti. Mi volle venire di fianco. Mi fece girare su un fianco e si stese dietro di me. Mi sollevò una gamba e mi penetrò. Diversa posizione e diverse e ancora nuove sensazioni. Mi prese una mano e la portò a toccare il mio clitoride chiedendomi di toccarmelo da sola. Eseguii all’inizio dubbiosa ma aveva ancora ragione. Io mi toccavo i punti che mi davano più piacere mentre lui si concentrava sul movimento di penetrazione. I morsi su collo e spalle, i seni dolcemente strizzati dal suo abbraccio e io che mi strofinavo il clitoride dritto e duro. Lo sentivo ansimare dietro di me ma non riuscivo a vedere bene il suo volto. Ho desiderato vederelo godere, volevo procurargli lo stesso piacere che lui dava a me quindi presi l’iniziativa. Lo feci stendere e gli montai sopra. Afferrai l’enorme ingombro, lo puntai al mio ingresso e senza ritegno scesi di colpo ma mi feci male. Oh signore ma come è possibile. Mi sta penetrando da parecchio e adesso sento che mi fa male. In effetti lui non affondava proprio tutto per non farmi male. Io invece nella mia ingenuità e mancanza di esperienza con simili misure, me lo ero fatta arrivare a sbattere contro l’utero. Mi alzai subito, dolorante e impacciata mi guardai. Vidi una crema bianca impiastricciarmi la passera e pensai che almeno aveva ejaculato ma lui guardandomi dritta negli occhi mi disse “No, non sono venuto. Quella cremina è il succo della tua passerina. Ed è segno che ti piace ...
... far sesso”. Mi chiese di girarmi e mi fece mettere nella più porca ed impotente delle posizioni. Alla pecorina. Lui in piedi fuori dal letto e io a 4 zampe appena sul bordo. Ho sempre definito quella posizione una posizione da vera porca. Non lo so perchè ma ho sempre provato disagio a stare cosí al punto che mio marito dopo 38 anni di matrimonio ha rinunciato, ma da tempo immemore, a chiedermi di stare cosí. Con lui no. Non solo non feci obiezione ma non vedevo l’ora di sapere cosa avrei provato. Mi aspettavo di essere penetrata cosí ma lui scese a leccarmi. Non sono una ragazzina, sono una donna di 64 anni. Realizzata sotto tutti i punti di vista, abbastanza pratica anche nel sesso. Che sí è vero ho fatto solo con mio marito ma ero convinta di saperlo fare, che mi piacesse molto. Tranne che certe pratiche poco igieniche mi sono spinta e ho provato a farlo bene, per godere io e far godere mio marito. Il cunnilingus, come si definisce, mi piace riceverlo e mio marito mi ha sempre soddisfatta. Ma quell’uomo era un portento. La sua lingua non si staccava dalla mia vagina mentre le sue mani mi davano stimoli ovunque. Presi a dire cose oscene e mi meravigliavo io stessa. Anche in quella posizione mi penetrò e anche in quella ebbi orgasmi solo che fu una nuova scoperta. Il coso doppio e per lungo tempo stantuffato senza sosta mi aveva letteralmente slabbrata. Mi sentivo, me la sentivo aperta come una finestra. Grondavo liquido vaginale ed ero tutta aperta. Ogni volta ...