Rosso vermiglione 2 - Racconti Erotici

Rosso vermiglione 2

... voyeurismo senza fiatare. Devo dire che il lui era decisamente più bello della lei . . . anche più giovane di lei, un bel palestrato molto muscoloso, lei invece, biondissima di capelli ma scura di intimità, sdraiata su un plaid bianco, camicetta aperta e grandi tette al vento adagiate sul suo petto, le cosce semidivaricate a favorire il cunnilingus del suo compagno svestito solo dalla cintola in giù, con la faccia integralmente dedita al trattamento del folto pelo generosamente offerto dalla compagna. La mano di lei non sfuggì al mio sguardo che la vide poggiarsi sul capo di lui, le unghie molto elegantemente smaltate di rosso, certamente la sua pressione verso la ricerca di un piacere più intenso da farsi donare dal compagno, gli occhi socchiusi, i lineamenti facciali distesi e lussuriosi, il maschio ai suoi piedi e fra le sue intimità che non smette di porgerle lussuria per diversi minuti. Ma quando la mano di lei si risolleva dal capo di lui, egli si stacca dal paradiso vulvareo, alza il busto, il suo uccello in perfetta erezione si appalesa a noi che li stiamo guardando ma anche alla sua compagna che lo guarda voluttuosa, lui porta il bacino a contatto con quello di lei, le solleva le gambe a portarle in appoggio sulle proprie spalle, punta il pene fra le grandi labbra e senza indugio affonda in lei. Il dinamismo dei corpi dapprima lento e pieno di sguardi di intesa fra i due protagonisti, quindi la passione prende il sopravvento e la forza fisica maschile inizia a ...

... produrre vibrazioni e scuotimento sul corpo femminile, le gambe della biondissima signora ballonzolano e si stringono lungo la schiena del compagno per sentirlo ancor più in profondità, fuoriesce qualche piccolissimo gemito dalle rosse labbra, la mano destra si toglie i capelli ormai sempre più smossi dalla tempesta ormonale che pervade entrambi, il maschio spinge il membro con convinzione, ormai sono un tutt'uno indistinto, la smorfia del viso di lei lascia intendere che il piacere è ormai in arrivo e la conferma arriva dalle sue mani che si abbrancano alle natiche del compagno che mostra una espressione arcigna e virile, orgoglioso di poter far impazzire la sua bella signora,mi giro verso il mio lui, gli tocco il pacco, è durissimo . . . “Ti sei eccitato eh? . . . Anch’io devo ammettere . . . “ Non esitai a tirarglielo fuori velocemente e a fargli una sega mentre con lo sguardo continuavo a mirare i due amoreggiatori, lo segavo forte e piano, era eccitante vedere il sesso altrui e fare una sega al proprio lui, quando le mani di lei si staccano dalle natiche di lui e si allargano sul prato, lui toglie il suo nerbuto uccello dalle morbide pareti uterine di lei, monta sul suo petto, porta fra le grandi tettone il suo attributo, le mani di lei prendono le tette lateralmente producendo una pressione che le sospinge in alto andando ad avvolgere completamente il cazzo del compagno, spunta solo la gocciolante cappella, lui torna a spingere avanti e indietro cinto dalle grandi tette, la ...