1. Il collega albanese 2 - la vendetta di adan


    Data: 05/02/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: 85bisexcouple

    ... ma il dolore è insopportabile... Cerco nell'armadietto dove conserviamo i medicinali e prendo una bustina di tachidol... La sciolgo in un bicchiere e la bevo: spero funzioni... Prendo uno specchietto da uno dei cassetti, mi chino e cerco di guardarmi dietro: quello che vedo mi mette i brividi. Il mio ano è gonfio, e intravedo diverse lacerazioni. Forse dovrei mettere qualche pomata, ma per ora non ho intenzione di toccare quella parte del mio corpo... Mi rivesto con i vestiti da casa...
    
    Mi dirigo nello studio e accendo il mio pc. Prendo il cellulare di Adan e ne estraggo la memory card... La inserisco nel pc e ne guardo i contenuti... Ci sono foto di Adan con gli amici, mentre gioca a calcio. Altre in qualche locale. Foto da solo. Foto con la sua ragazza.
    
    Continuo a scorrere, finchè non mi imbatto in diverse foto della sua ragazza mentre lo spompina, altre mentre lui la scopa. Lei è quasi sempre visibile in volto e ben riconoscibile. Bene! Altre foto, qualche video. Poi un bel video: è la sua ragazza che glielo succhia finchè lui gli viene in bocca, e la cocca ingoia. Molto bene!
    
    Altre foto e, alla fine dei file, quelle che mi riguardano. Non ho la forza di guardarle...
    
    Cerco fra le mie cose... So di avere una memory card come quella del cellulare di Adan. La trovo, la inserisco nel pc e la formatto. Sopra non c'era nulla di rilevante per me. Completata la formattazione ci copio dentro i contenuti della memory card di Adan, tralasciando le mie foto. Le estraggo ...
    ... entrambe dal pc, e inserisco quella in cui ho appena copiato i file dell'originale nel telefono di Adan. La sua invece resterà a me.
    
    Rimetto la batteria e riaccendo il cellulare. Niente codice di sblocco, niente pin... Il ragazzo non è molto prudente.
    
    Dopo meno di dieci minuti il cellulare suona. Rispondo, ed è Adan:
    
    «Pezzo di merda! Il mio cellulare» ringhia...
    
    «Scusa tanto.... Devo averlo preso per errore.... Ero un po confuso, prima» rispondo sarcastico.
    
    «Stai tranquillo, domani mattina te lo ridò...»
    
    «Ti conviene, stronzo!»
    
    - click -
    
    Chiudo la chiamata e spengo il cellulare. Spengo anche il pc e mi stendo sul divano...
    
    Intorno alle 19 rincasa Marika... Con lei mi sforzo che tutto sia a posto, anche se lei si accorge che sono turbato. Taglio corto, raccontandole che ho qualche grattacapo sul lavoro e che è tutto il giorno che ho mal di testa. Forse un giorno le racconterò tutto. Ma non stasera...
    
    Quattro e mezza... Suona la sveglia. Oggi sono più frastornato di ieri... Seguo il mio rituale, accendo il caffè e vado in bagno. So che cosa è successo ieri... Ogni muscolo del mio corpo me lo grida, e star seduto sul wc mi procura un dolore assurdo... Due giorni fa il mio collega albanese, per il quale ho sempre nutrito una profonda simpatia e per il quale covavo una cotta, mi ha portato nell'appartamento che sta ristrutturando e in modo del tutto inespettato mi ha aperto le porte del Paradiso, facendomi suo e portandomi in estasi. Subito dopo mi ha ...