Riconoscersi nel mondo reale. - Racconti Erotici

Riconoscersi nel mondo reale.

... identificarti è stato semplicissimo. Da quel momento viviamo nella paura che anche tu possa riconoscere noi, così ho preferito dirti tutto io e chiarirti che nonostante siamo presenti su quel sito, in realtà non siamo una coppia disinibita, almeno non ancora..."

L'aggiunta delle ultime parole aveva stimolato Andrea a dire: "Mi hai detto tutto questo perché vorresti che ti aiutassi a diventare disinibiti davvero?"

"No, no! Scherzi? Elena non accetterebbe mai"

"E tu invece?"

Stefano era diventato rosso: - "Io? In che senso?"

"Tu lo faresti?"

"Cosa?"

"Scopare tu, tua moglie ed una terza persona?"

"…scommetto che stai pensando a te come terza persona..."

"...beh, se posso rendermi utile per un amico..."

Andrea aveva sorriso ironicamente,

Stefano invece aveva mostrato segni di evidente agitazione: per esempio il fregare nervosamente le mani attorno al volante, o qualche perla di sudore sulla fronte, o il respiro non proprio regolare o altri piccoli particolari.

Andrea, dopo qualche attimo di silenzio, lo aveva sollecitato: "Allora? Ci stai pensando sopra?"

"No- aveva risposto Stefano- non lo farei neanche io...." -breve pausa e poi- "... non subito almeno e non credo che lo farei mai in tre..."

"Scusami, ma allora perché me ne hai parlato? Che bisogno c'era di venirmi a dire che avete un annuncio su quel sito e che avete individuato il mio?"

Altra prolungato silenzio poi Stefano aveva ripreso;- "Te lo avevo detto che il gioco si sta ...

... facendo pericoloso"

"In che senso?"

Stefano aveva accostato la vettura a bordo strada, approfittando di un piccolo spazio sosta davanti ad una edicola, a quell'ora chiusa al pubblico, e fermata la vettura, si era girato verso Andrea e come se scaricasse in fretta un sacco troppo pieno di parole che voleva tenere dentro ma stavano traboccando contro la sua volontà, esplose con: - "Ebbene sì, a forza di fantasticare, leggere messaggi provocanti e messaggi provocatori, vedere foto , leggere annunci e tutto il resto sto scoprendo che io non sto più solo giocando ma io sono attratto davvero da,.., da..., da..., ecco è questo che non so: ...da chi o da cosa sono attratto. Fatto è che quando fingendo di stare ancora giocando, propongo ad Elena di immaginare di fare alcune cose con un altro uomo, a volte immagino che non debba essere per forza lei a farle, ma forse piacerebbe farle anche a me. Hai capito ora o vuoi che ti dica chiaro e tondo che quando ti abbiamo riconosciuto ed abbiamo parlato di te, dopo i commenti che puoi immaginare abbiamo anche fantasticato come abbiamo fatto mille altre volte su altri soggetti e, sì, lo ammetto cavoli, lo ammetto che ho suggerito io ad Elena di immaginare che tu la scopavi. Di questo però mi sono pentito subito, sono stato geloso, perché tu non sei solo un annuncio, sei uno vero e potrebbe succedere davvero. Se succedesse non mi piacerebbe. Elena non la condivido con nessuno"

"Ok, ok.- calmati, calmati"

"E no che non mi calmo perché ...