Ana e le sue amiche - cap.3 - Racconti Erotici

Ana e le sue amiche - cap.3

... tra le sue labbra, il bisogno di urinare si incrementò. Fu costretta allora a soddisfare due bisogni in un colpo solo e a malincuore si alzò dal suo amato divano e corse in bagno. Si sedette sulla tazza e liberò la vescica con un getto che le sembrò interminabile. Una volta espletato questo bisogno, non si asciugò nemmeno. Aprì le cosce e strinse tra le dita il clitoride, ancora umido di urina, praticando dei movimenti a cerchio che le piacevano molto. Ci vollero due minuti e quando il suo dito medio si fece strada dentro di lei, seppe che a breve sarebbe arrivato anche quell’orgasmo che avrebbe preferito consumare sul divano. Fu breve ma intenso al tempo stesso e la costrinse ad inarcarsi all’indietro dove la sua schiena si poggiò contro alla ceramica fredda di cui era costituita la cassetta del wc. Lo gustò fino in fondo senza curarsi della fredda superficie contro la quale si era poggiata e solo quando le fu passato si alzò tornando nella zona giorno. Era stato tutto sommato un buon lunedì, per certi versi pieno di sorprese e quella settimana sarebbe migliorata. Era strano come una settimana che cominciava male poteva trasformarsi in qualcosa di positivo.