Abuso in auto - Racconti Erotici

Abuso in auto

... puttanella mi osserva orgogliosa della sua libidine. Infilo un terzo dito e spingo in fondo più che posso, la sua espressione cambia, estraggo il perizoma appallottolato ed inzuppato di umori vaginali.

“Ora fai come dico io: mettiti in bocca questo, succhia ed inghiotti tutto il tuo piacere, distenditi di pancia sul sedile. Ho una voglia matta di sfondarti il culo.”

“SI PADRONE, DOPO POTRO’ ESSERE LA SUA LURIDA TROIA?”

“Dopo ti assicuro che potrai dichiararti la mia -lurida troia-, prima però devi farti sfondare per bene il tuo bel culetto. Distenditi come ti ho detto. Brava. Ora porta le mani dietro e tieni ben aperte le natiche.”

“SI PADRONE, MI SFONDI IL CULO, LA PREGO, NE HO BISOGNO.”

Sono sopra di lei, che meraviglia.. si è depilata per me anche lì, il fiorellino rosa ha dei baffi formati dalla tensione delle sue manine intente ad aprirlo il più possibile. Ha la testa poggiata di lato, muove impercettibilmente la mandibola, si, sta succhiando i propri succhi dal perizoma, come le avevo ordinato.

Punto la cappella sull’ano, tolgo la mano, e la penetro con tutti i miei 90kg abbondanti.

Un urlo acuto risuona nell’abitacolo, sono completamente dentro di lei, ha tolto le mani, le cui unghie si sono conficcate sui sedili, ha sputato il perizoma per tentare di recuperare l’aria così violentemente espulsa dai polmoni.

Mi scateno dentro di lei, è strettissima, e i suoi lamenti mi stanno infervorando ancor di più. E’ una sensazione meravigliosa, non riesco ...

... a smettere di sfondarla, mi sento realmente di possederla, mentalmente e fisicamente.

Estraggo il cazzo, aspetto che il buchino si richiuda e lo sfondo nuovamente. E ancora. E ancora. Il suo dolore sembra non attenuarsi.

“Ora sei la mia –lurida troia- ora lo sei davvero.”

“OH! SIII! SONO LA SUA LURIDA TROIA!”

“Gridalo più forte, fallo sapere a tutti.”

“SONO LA SUA PUTTANA! SONO LA SUA LURIDA TROIA!”

“Più forte! Dillo come se ci credessi davvero!”

“SONO UNA LURIDA TROIAAA!!”

Sto per venire. Cazzo! Sto per eruttare 10 giorni arretrati di sperma.

“Girati che ti voglio sborrare in faccia.”

“OH, MSIII.”

Esco dal suo sedere, mi inginocchio sull’altro sedile, mi sego affannosamente dirigendo il mio membro sul suo viso… Eccomi… “Aaaaahhhh… Aaaaahhh… Aaahh…”

Una serie infinita di abbondanti schizzi di sperma si riversano dappertutto… sul viso… sui capelli… sui sedili… non smetto di venire… sto pisciando piacere in un orgasmo che non è mai stato così lungo… il mio piacere continua a colare, e schizzare dappertutto mentre lei tenta con la lingua di berne il più possibile.

Sono spossato, mi lascio cadere esausto sui sedili dietro.

“Sei stata davvero brava… Non sono mai venuto così tanto in tutta la mia vita. Ti sei meritata di venire. Ora mettiti a cavalcioni sul cambio dell’auto ed impalati finchè non avrai il tuo orgasmo.”

“GRAZIE PADRONE, E’ STATO BELLISSIMO!!”

Prende la sua borsa e comincia a cercare qualcosa dentro.

“Non pulirti il ...