Dragosh di kavendish i - Racconti Erotici

Dragosh di kavendish i

... padrone delle sue reazioni, scoprire di trovarsi davanti a quel meraviglioso ragazzo incrociato poco prima nel bosco, non poté che sorprenderlo. Stessa reazione ovviamente si lesse sul volto di Dragosh, per quanto, avendone prima ascoltato la voce, ebbe solo la conferma dei suoi timori. Quegli occhi blu cobalto erano ancora lì a studiarlo.

“Dunque ci conosciamo, salve cugino, sono Knuth Bryle signore di Silverhole e tuo cugino”

Dragosh rimase per un frangente di troppo ammutolito e accortosi dell’imbarazzo generale, cercò di rimediare

“Salve cugino! Sono felice di conoscervi, ho sentito tanto parlare della vostra famiglia, vostra madre, sorella di mio padre, venne una volta senza di voi a farci visita”

“Ricordo, una sua assenza prolungata dalle nostre terre, io ero ancora un ragazzetto e non potevo certo abbandonare i miei studi d’armi per troppo tempo, sapete tirare di spada? Conoscete l’uso delle armi?”

Intervenne il padre in suo aiuto “Oh si nipote, per quanto Dragosh sia il mio secondo genito ho comunque fatto in modo che fosse ben istruito in merito al mestiere delle armi, nella speranza che un giorno possa servire come cavaliere un Lord.

Un guizzo di malizia spuntò dagli occhi del cugino “Ditemi zio, avete già trovato il Lord che si prenda cura di vostro figlio e lo accolga tra le sue file?”

“No Knuth, a dire il vero ancora non ho pensato a chi affidarlo, siamo molto affezionati a Dragosh e per quanto si tratti di un inevitabile destino, con la ...

... madre stiamo cercando di ritardare il più possibile la sua partenza”

“Caro zio, pensate che il distacco possa esser meno doloroso, se ad accoglierlo sotto il suo stendardo come futuro cavaliere sia un vostro parente?”

Gli occhi di Dragosh si spalancarono allarmati e guizzarono dal volto del cugino a quello del padre.

“Dalle vostre parole devo forse intendere l’intenzione di prenderlo sotto la vostra ala protettrice?”

“Si, stavo proprio pensando di allargare i ranghi della mia scorta e sapere che tra i potenziali nuovi cavalieri io possa accogliere un parente, mi farebbe piacere zio”

“Oh beh se questo è un vostro desiderio Knuth, non credo ci sia nulla di più lieto per me e mia moglie!”

“Prendetelo per cosa fatta caro Zio e quanto a te caro cugino, prepara pure i tuoi bagagli, domani partiremo presto. Se avete qualcuno da salutare fatelo, non tornerete nelle vostre terre prima di qualche anno”

Dragosh era rimasto senza parole e senza la forza di reagire. Sapeva perfettamente che quello era il suo destino, ma sperava ardentemente che quel momento arrivasse il più tardi possibile.

“Si signore – la voce non palesava entusiasmo, ma solo rassegnazione – se questi dunque sono i desideri di mio padre ed i vostri mi preparo subito e mi auguro possiate consentirmi di non cenare con voi”

“No Dragosh, passerai del tempo con noi e poi, nel caso tu ne abbia ancora le forze e ci fosse ancora tempo, farai i bagagli” il tono di Lord Bryle non ammetteva replica. Lothar ...