Pat e la sua voglia di volare - Racconti Erotici

Pat e la sua voglia di volare

... sfrontatamente, guardandolo dritto negli occhi: -Eccola!

Se pensavo di sorprenderlo dovetti ricredermi. Per nulla, imbarazzato dalla mia volgarità, reagì fulmineo mettendomi una mano sulla testa e mi spinse giù in ginocchio, avvicinando il ventre alla mia bocca. Tra la serata andata a secco e la totale mananza di ritegno di quei due, altrettanto fulminea estrassi il suo cazzo e cominciai il pompino più gustoso degli ultimi mesi. Stavo pensando a chissà quanto avrei dovuto succhiare per far venire quel pezzo di macho, quando, dopo meno di tre/quattro minuti, ansimando, si alzò sulle punte dei piedi e irrigidendosi ..... mi venne in faccia con un lungo, lamentoso singulto.

Delusa e .......disoccupata in un batter d'occhio dovetti fare buon viso a cattivo gioco e, non avendo altro da fare mi dedicai discretamente a ...imparare qualcosa osservando due autentiche fuoriclasse al...lavoro.

In quel momento erano impegnate in uno strepitoso sessantanove dove nessuna delle due risparmiava colpi all'altra. Una volta tanto vidi Pat in difficoltà. Ad un certo punto Carla di svincolò dalla posizione di sessantanove. Costrinse Pat in piedi e senza neppure trovare il tempo di toglierle il vestito di dosso, si inginocchiò di fronte alla mia amica, insinuò la mano tra i foulars, impugnò il durissimo randello di Pat. Si strusciò lentamente, a lungo la cappella sulle labbra a mò di rossetto, la mordicchiò delicatamente e, improvvisamente, di colpo ingoiò completamente quel ben di dio ...

... facendo sussultare vistosamente la stessa Pat. Infine, guardandola lasciva come usano fare le donne quando vogliono sapere esattamente come un uomo sta reagendo a un loro pompino, cominciò a praticargli lunghe,lente, voluttuose pompate. Capii immediatamente che questa era una donna che conosceva perfettamente l'arte di far godere un uomo con la bocca. Emanava una carica di lussuria che raramente avevo visto in altre donne. Era altera, quasi distaccata mentre pompava ma ogni più piccolo gesto del suo corpo era funzionale a far godere. Non potevo vederne i movimenti della lingua ma ,da come Pat, arrovesciava gli occhi ed era in preda a continui violentissimi sussulti immaginavo che quella lingua fosse una implacabile tortura per il cazzo delle mia amica. Finalmente Pat aveva trovato pane per i suoi denti. Stavolta, non avrebbe potuto resistere per molto tempo a una che sapeva usare perfettamente le stesse armi che usava lei normalmente.

Stavo osservando eccitata quella scena quando una mano mi prese per un braccio, mi costrinse in piedi e mi spinse rudemente verso il letto dove le due donne stavano ....battagliando. Poi, mi costrinse in ginocchio e, con una volgarità e una lascivia infinita, sibilò volgare:

- Prendimelo in bocca! Sbrigati! Voglio che tu mi pompi di nuovo! Ordino secco, lasciandomi sbigottita.

Anche le due donne sobbalzarono dal tono secco e deciso dell'uomo anche se, per la verità, notai l'ombra di un sorrisetto ironico sul volto di Carla.

Capii in ...