un weekend di carnevale (il seguito)
Data: 13/11/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: PattyeFranco, Fonte: Annunci69
... eccitazione, con le dita oltre a stimolare la passera andò anche a stuzzicarmi sull'ano.
In effetti quel sentire la vicinanza di Giulio, aveva rinnovato anche quella strana sensazione mista di paura ed eccitazione quasi bloccandomi, ma bastò quel dito dietro che lentamente affondava per riattivarmi.
Giulio a questo punto non poteva restare impassibile, era a pochi centimetri dalla mia pelle dalla possibilità di accarezzare il mio corpo.
Nonostante quelle strane sensazioni difficili da spiegare, mi aspettavo quella fatidica carezza che mi avrebbe fatto esplodere di piacere.
Stavo godendo già molto per quel baciarmi e toccarmi, passera e ano da parte di Martino, ma la possibilità che Giulio finalmente allungasse una mano, era incredibilmente di stimolo a godere ancora di più.
Non capivo cosa lo frenasse, ma bastò che in un attimo di godimento, preda di un nuovo orgasmo, chiusi gli occhi e in un frammento di tempo, sentii nuove dita sulla mia pelle, le sentii scorrere sul mio seno, fu un'esplosione dentro di me, quelle dita divennero tutta una mano che mi accarezzava il seno, per poi sentire anche delle labbra baciarmi i capezzoli, fui pervasa da forti brividi.
Non aprii gli occhi, non ne avevo il coraggio, sapevo che non potevano essere le mani e le labbra di Martino. Finalmente c'era riuscito a sciogliersi, ma a questo punto sciolse ancor di più anche me, che non riuscii a trattenermi dall'aumentare l'ansimare, perché stavo esplodendo di un forte e nuovo ...
... orgasmo.
Giulio stava prendendo sempre più familiarità con i miei seni, li accarezzava e baciava, con una passione indescrivibile. Io restai con gli occhi chiusi per tutto il tempo di quell'orgasmo, me lo stavo assaporando come fosse un sogno, ma un sogno da cui non svegliarsi, stavo provando sensazioni che non si dovevano vedere con gli occhi, ma sentire coi sensi del piacere.
Martino sicuramente nel vedere questa scena, si eccitò maggiormente anche lui quindi aumentò la vigoria nel suo muoversi con le dita e la lingua, nel farmi godere ancora di più.
Sentivo la mano di Giulio che percorreva sul mio corpo, fino ad arrivare anche ad accarezzarmi sui peli della passera, forse avrebbe voluto toccare anche di più, ma c'era Martino.
Che dire? Ero sempre più un fremito, volevo godere sempre di più.
Ad un certo punto, non sentii più la lingua di Martino, ma sentii quella mano che mi stava accarezzando il pube, scendere fino al clitoride, per poi continuare la sua corsa sulle labbra, dopo che anche le dita di Martino si erano sfilate. Nuove dita, mi stavano accarezzando sulla passera, non penetravano, ma la accarezzavano solo con infinita dolcezza. Le mani di Martino si stavano limitando ad accarezzarmi le cosce, percorrendole fino ad avvicinarsi alla passera, sentendo a momenti come dei tocchi a due mani.
Basta, stavo troppo impazzendo, quindi aprii gli occhi, vedendo quanto Martino si stava gustando la scena di Giulio che mi accarezzava la passera e il seno ...