1. Odette: oui je suis putaine, 5a parte (solo puta move soldi...)


    Data: 10/06/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: sexitraumer

    ... lì, che in strada da sola non potete recarvi a quest’ora della sera…”
    
    Odette stanca per il sesso intenso con il ragazzo non aveva capito molto, se non la parola ingresso che le sembrava imparentata con la parola francese ingrès… Odette decise di rivestirsi e come indossò la camicia lunga uscì in prossimità dell’uscio dove trovò di guardia il lavorante Fernando che normalmente avrebbe presidiato l’ingresso qualora non fosse ancora giunto il padrone. Fernando, quando la ragazza le fece segno dell’urinare, comprese e le aprì una porta di legno scura di lato all’ingresso; apertala si presentava un cubicolo alto meno di due metri e uno quadrato calpestabile, dotato solamente di un vaso da notte di coccio che poi si sarebbe dovuto vuotare all’ora prevista. Farlo di norma era solo compito del garzone, che al momento non c’era dato che quello precedente Toti preferì lasciare nottetempo il comune ed il suo lavoro, ricompensato col solo vitto e alloggio, onde cercar fortuna altrove. Da quando era scappato Toti il suo lavoro doveva farlo Fernando, che in cambio riceveva da mastro Giuseppe alcune licenze temporali per farsi i suoi giri…Odette si adattò subito dopo che Fernando ebbe chiuso l’uscio; le era andata bene il vaso non era ancora stato usato, ma la puzza di umidità di quel cubicolo era proprio ammorbante. Quando aprì la porta per uscire scoprì che Bartolo, ancora nudo aspettava di entrare; anche lui urinò per poi tornare nella sala del forno tutto esaltato per essere ...
    ... stato reso uomo, ma in realtà reso uomo soltanto sessualmente, dato che ben poco sapeva Bartolo di cosa fossero risparmio, sacrificio, spirito di responsabilità.
    
    Odette rientrò anche lei nella stanza del forno, poi toltasi di nuovo la camiciona dato che lì dentro di caldo ne faceva e parecchio si spogliò di nuovo nuda e dopo aver ordinato a Bartolo di lavarsi il pisello lo invitò a salire con lei sul tavolone da lavoro. Odette si distese supina e invitò Bartolo a piazzarsi sopra di lei. Avrebbe avuto un’altra prestazione di sesso: chiese a Bartolo di baciarla indicandogli il collo ed il volto e Bartolo eseguì…
    
    Dopo un buon minuto di baci sul suo volto decise che avrebbe catturato le labbra di Bartolo e l’avrebbe baciato come un uomo. Gli catturò letteralmente le labbra e gli insegnò a sovrapporle a quelle di una donna iniziando col pubere sverginato un lungo bacio a labbra…dischiuse. Entro qualche istante la sua lingua avrebbe cercato quella di Bartolo…
    
    …e cercatala e trovatala gli insegnò a sovrapporla ed a scambiarsi saliva e calore. Bartolo stava crescendo sessualmente ad un ritmo vertiginoso. Adesso ne sapeva abbastanza per stare con qualunque ragazza della sua età o meno...o forse più ?! Come Odette aveva previsto i baci di una ragazza avrebbero provocato un’erezione al maschietto né più né meno di una leccata di fica. L’uno o l’altro erano entrambi due rimedi intercambiabili ed esperibili insieme o meno, quando per qualche motivo al maschietto tardava a ...