1. C'è stata anche la festa della donna


    Data: 28/06/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PattyeFranco, Fonte: Annunci69

    ... piede, poi lo tolsi per non esagerare.
    
    Ebbene erano ormai iniziati i giochi dell'intrigo, della provocazione reciproca, in questa situazione non c'era altra scelta, e come sempre quella del tovagliolo è sempre funzionante, dopo aver sollevato l'abito lentamente fin sopra le ginocchia, ecco che lascio cadere il consueto tovagliolo, proprio sotto il tavolo, e subito Luciano si affretta a chinarsi per raccoglierlo, e naturalmente per dare uno sguardo dove non poteva farne a meno.
    
    Anche questo contribuì ad aumentare quell'eccitazione che mi assaliva, ormai mi avevano attirata e catturata in questo loro avvincente gioco del desiderio.
    
    A questo punto, il mio maggior desiderio era andarcene da quel ristorante, stava diventando incontenibile quel desiderio di festeggiare, ma festeggiare nel migliore dei modi.
    
    Naturalmente c'era ancora il caffè, che naturalmente fu accompagnato da del fresco Limoncello offerto dal ristorante, Limoncello che contribuì ad istigare i giochi provocatori di Luciano e Claudio, con le consuete battute a rima.
    
    Mi era quasi impossibile nascondere il desiderio che c'era in me, mi tratteneva solo il fatto di essere in un ristorante, è pur vero che guardandomi in giro, ognuno pensava per sé, ma era pur sempre sconsigliabile lasciarmi andare oltre certi limiti.
    
    Sentivo la mia passera già umida, quindi prima di uscire dal ristorante, mi feci coraggio bevendomi un paio di bicchierini di Limoncello, per iniziare ad accendere la ...
    ... miccia.
    
    Accendere la miccia? Bhè semplicemente quella di baciare in modo passionale, prima Luciano, poi Claudio ed infine Franco, appena fuori dal ristorante, nonostante uno dei camerieri, si era affrettato ad avvicinarsi alla finestra per vedere, lo avevo notato dall'inizio che non mi toglieva gli occhi di dosso e sicuramente chissà cosa immaginava dentro di sé, più di una volta verso la fine, si era avvicinato strofinandosi a me, mentre sparecchiava. Forse anche lui aveva notato l'assenza di quegli slip sotto l'abito?
    
    Era la festa della donna e a questo punto volevo festeggiare nel migliore dei modi, perlomeno non con degli sconosciuti.
    
    Nell'organizzare la serata, avevano deciso che dopo la cena si sarebbe andati a ballare, ma questa cena si era rilevata ben diversa dalle aspettative e sinceramente a questo punto nessuno aveva molta voglia di andare a ballare.
    
    La decisione fu subito presa di andare tutti a casa nostra, avremmo continuato a festeggiare a casa, in frigo c'era una torta mimosa che avevo preso per l'occasione (prima di sapere della cena) e del buon spumante. Quindi ora, con chi tornare a casa? Per evitare favoritismi o incomprensioni, Franco disse: “Patty viene con me, voi ci seguite con la vostra auto”. Senza pensamenti, subito in auto e dritti verso casa, ero trepidante, eccitata, accalorata, desiderosa di baci e carezze, tanto che durante il tragitto, non riuscii ad evitare di prendere la mano di Franco e portarmela tra le gambe, la mia passera aveva bisogno di ...
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